I danni a lungo termine dell'uragano Sandy
Ad un anno dal tragico passaggio dell’uragano Sandy, le conseguenze non sono ancora finite.
Molte persone che vivono in zone della costa est che erano state allagate, stanno ora affrontando fastidiose conseguenze a livello fisico come tosse, asma, riniti e difficoltà respiratorie.
Il Dottor Neil Schachter, pneumologo presso l’Ospedale Mount Sinai di New York, ha detto di aver curato dozzine di persone affette da problemi di salute iniziati, o peggiorati, durante i mesi successivi alla tempesta.”Raffreddore da fieno, congestione sinusale, mal di gola e orticaria sono i sintomi più comuni che lamentano i pazienti che hanno vissuto per lungo tempo in zone danneggiate dall’acqua o che hanno dovuto abbandonare le stesse per questo motivo”.
Secondo il Dr. Schachter, molti di questi disturbi derivano dall’esposizione a muffe e a molti altri contaminanti ambientali.”La muffa non è la sola sostanza che si sviluppa in seguito a danni causati dall’acqua. Vengono prodotti batteri, molte specie di vermi vengono attratti e tutti questi fattori possono dare vita a problemi soprattutto per le persone che soffrono di allergie” ha detto Schachter.
Inoltre, i disturbi innescati da contaminanti ambientali tendono a colpire più duramente le persone dalla salute più cagionevole. Questo significa che le persone che hanno problemi respiratori o disturbi come la fibrosi cistica o il diabete, hanno bisogno di un intervento tempestivo.
“Se continuano a vivere in un ambiente che fomenta i disturbi di cui già soffrono i pazienti, come ad esempio asma o bronchite, sicuramente questi peggioreranno e si cronicizzeranno, diventando più difficili da curare”, ha detto Schachter.