Il Parco Archeologico di Ercolano: Un Luogo Sicuro e Cardioprotetto
Sicurezza e Storia si Intrecciano: Ercolano Diventa Cardioprotetto con Innovazione e Responsabilità
Il fascino dell’antichità che si mescola con la modernità emerge in un progetto innovativo nel cuore del Parco Archeologico di Ercolano, dichiarato ufficialmente Cardioprotetto. Il sito, celebre e storico, testimone di un’epoca sepolta sotto le ceneri dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., ora si distingue per un’iniziativa rivoluzionaria: la cardioprotezione dei suoi visitatori.
Ercolano, insieme a Pompei, Stabia e Oplonti, ha rivelato i resti di un’antica città sepolta dalla catastrofe naturale. Il progetto di cardioprotezione, curato nei minimi dettagli, è un tributo alla storia e all’arte del luogo, mantenendo intatta la sacralità del sito. Con oltre cinquecentomila turisti che lo visitano annualmente e l’inserimento nella lista dei patrimoni dell’UNESCO, garantire un intervento precoce in caso di Arresto Cardiaco Improvviso è diventata una priorità assoluta.
L’implementazione di una rete di defibrillatori è il fulcro di questa iniziativa. Posizionati in teche funzionali e esteticamente gradevoli, questi dispositivi sono stati progettati per massimizzare l’efficacia attraverso la connettività online 4G. Monitorati a distanza e accessibili 24 ore su 24, rappresentano un sistema salvavita affidabile ed efficiente.
Ma questa non è una semplice installazione di apparecchiature: è frutto di uno studio approfondito delle planimetrie del sito e dei protocolli sanitari, che richiedono interventi entro pochi minuti in caso di emergenza. La scelta del numero e della collocazione dei defibrillatori è stata ponderata per garantire un intervento rapido senza compromettere l’esperienza estetica e paesaggistica del luogo.
La delicatezza dell’intervento si riflette anche nei pannelli segnaletici personalizzati che accompagnano ogni defibrillatore, integrandosi armonicamente nel contesto espositivo senza distrarre l’attenzione dei visitatori.
Il Direttore del Parco, Francesco Sirano, sottolinea l’impegno prioritario alla cura e alla sicurezza dei visitatori, evidenziando come questa implementazione renda la visita a Ercolano ancora più gradevole e sicura.
Oltre all’installazione dei dispositivi, Auexde offre un training tecnico completo al personale del Parco, garantendo una piena familiarità nell’uso dei defibrillatori. Questo amplia le possibilità di intervento per chi frequenta il Parco, trasformando ogni dipendente in un potenziale soccorritore consapevole e pronto.
I defibrillatori semiautomatici esterni sono progettati per essere intuitivi, guidando il soccorritore attraverso istruzioni vocali chiare. La loro autonomia nella diagnosi cardiaca esonera il soccorritore da responsabilità legali, garantendo una maggiore sicurezza nell’uso di questi strumenti vitali.
Il CEO di Auexde, Antonio Ferraro, sottolinea come la sicurezza sia una necessità ineludibile e una responsabilità etica da abbracciare.