In farmacia adesso puoi acquistare un "gene"
Dopo vent’anni finalmente la Commissione Europea ha dato il via libera alla cura di una malattia ereditaria la Lpld (lipo-protain lipase deficency) per mezzo di una terapia genetica.
A causa della mutazione di un gene i malati di Lpld sono privi di un enzima capace di eliminare quei grassi che se si accumulano nel sangue lo rendono lattiginoso provocando tutta una serie di gravi infiammazioni al pancreas.
Il Glybera – Il nuovo farmaco adesso sembra essere in grado di mettere in sicurezza il malato con tutta una serie di iniezioni che si devono fare nei muscoli delle gambe; le punture introducono dunque il gene sano e fanno scaturire diversi effetti benefici per la salute del malato. La Lpld è una malattia che non colpisce parecchie persone, circa un centinaio in tutta Europa, ma per quanto riguarda le terapie genetiche questa è davvero una svolta epocale.
Nella storia le cure genetiche hanno visto un rapido evolversi verso situazioni che solo ora paiono controllate al 100%; l’idea è semplice, se una malattia dipende da un gene difettoso viene inserito nel corpo del malato un gene sano. I successi più significativi sono stati registrati in malattie che colpivano l’occhio e il sistema immunitario.
Adesso, dopo questa nuova sensazionale rivelazione scientifica l’interesse industriale è crsciuto in maniera esponenziale verso questo tipo di farmaci. Molte malattie vengono sconfitte attraverso questa tecnica. Si vedano dunque i casi di rare malattie oculari come il rigetto dela cornea e la maculazione umida.