Le infezioni da stafilococco meticillino-resistente possono essere contratte soprattutto in ospedale o in altre strutture di cura, tipicamente in occasione di procedure invasive (ad esempio interventi chirurgici o inserimento di cateteri in vena)

Meno spesso può invece capitare di entrare in contatto con questo microbo anche al di fuori delle strutture ospedaliere: basta il contatto pelle a pelle con una persona portatrice del batterio. In questo caso attività come lo sport di contatto come il wrestling, lavorare a stretto contatto con i bambini o vivere in ambienti affollati possono aumentare il rischio di infezione.

Sintomi e malattie associate alle infezioni da stafilococco meticillino-resistente

In genere quando colpiscono la pelle le infezioni da stafilococco meticillino-resistente si presentano come noduli gonfi, rossi e dolenti che possono sembrare foruncoli o morsi di ragno. I possibili sintomi associati a questi rigonfiamenti includono:

• sensazione di calore al tatto
• presenza di pus o di altro materiale di riempimento
• febbre
• ascessi

Le infezioni da stafilococco meticillino-resistente possono però anche colpire più in profondità nell’organismo, causando infezioni di:

• ossa
• articolazioni
• ferite chirurgiche
• sangue
• valvole cardiache
• polmoni

Che cosa sono le Infezioni da stafilococco meticillino-resistente?

Lo stafilococco meticillino-resistente è un tipo di Staphylococcus aureus che ha sviluppato una resistenza nei confronti di molti degli antibiotici normalmente utilizzati per trattare le infezioni da stafilococco aureo.

La sua comparsa è ritenuta la conseguenza di decenni di uso inappropriato di antibiotici, spesso prescritti inutilmente per trattare sindromi da raffreddamento associate solo a virus (contro cui gli antibiotici non sono efficaci) e altre malattie (come l’influenza) che non rispondono ai trattamenti a base di questi farmaci.

Più in generale, un uso massiccio di antibiotici aumenta il rischio di insorgenza di resistenze.

Cure e trattamenti

Le infezioni da stafilococco meticillino-resistente possono essere trattate con antibiotici diversi dalla meticillina che riescono a uccidere il microbo nonostante i suoi meccanismi di resistenza.

Non tutte le infezioni richiedono però l’assunzione di antibiotici. In alcuni casi il medico potrebbe, ad esempio, optare per il drenaggio dell’ascesso causato dal microbo senza prescrivere farmaci.

Disclaimer: Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere è consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al pronto soccorso.

Per approfondire:

Antibiotico resistenza: i batteri resistenti creati dall’uso di antibiotici, un problema infermieristico?

Non solo COVID-19: quali sono i virus e i batteri più pericolosi in Bangladesh oggi?

Evitare le resistenze batteriche agli antibiotici, il manuale dei pediatri

Infezioni da Stafilococco Vancomicina-Sensibili (VISA): sintomi e trattamento

Fonte dell’articolo:

Humanitas