Interventi pediatrici: SVT (tachicardia sopraventricolare) pediatrica vs tachicardia sinusale
La tachicardia sopraventricolare (SVT) è una disritmia non arteriosa comune nei bambini, soprattutto durante l’infanzia, ed è la principale causa di instabilità cardiaca
La maggior parte dei bambini con SVT supera la sindrome senza effetti duraturi
L’anamnesi è la chiave per distinguere correttamente tra SVT e tachicardia sinusale rapida.
L’insorgenza della SVT si manifesta di solito in un bambino normale che si deteriora improvvisamente e che non ha precedenti di malattie o lesioni recenti.
SALUTE DEL BAMBINO: APPROFONDISCI LA CONOSCENZA DI MEDICHILD VISITANDO LO STAND IN EMERGENCY EXPO
Tuttavia, deve essere valutata attentamente per garantire un trattamento adeguato.
Non è consigliabile cardiovertire o somministrare adenosina a un bambino che presenta una tachicardia sinusale veloce e non una SVT.
Il bambino era malato? Pensate alla tachicardia sinusale!
La modalità di trattamento migliore sarà quella di scoprire e correggere la causa sottostante.
Non dimenticate le H&T!
SVT v/s Tachicardia sinusale in pediatria
- Anamnesi del paziente: L’anamnesi degli eventi che hanno portato alla richiesta di assistenza all’EMS può offrire informazioni preziose per la scelta della modalità di trattamento corretta per il bambino:
(il formato SAMPLE funziona bene quando si acquisisce un’anamnesi pertinente)
- Il bambino è stato malato?
- È disidratato?
- C’è un’emorragia che potrebbe essere associata allo shock?
- Ha problemi medici noti?
- È già successo in passato e, in caso affermativo, cosa è stato fatto allora per rimediare?
- Il bambino ha allergie note ai farmaci?
- Frequenza cardiaca: Frequenza cardiaca sostenuta durante l’evento
- Neonati: La tachicardia sinusale è solitamente < 220 bpm; la tachicardia sopraventricolare è solitamente > 220 bpm.
- Bambino: La tachicardia sinusale è solitamente < 180 bpm; La tachicardia sopraventricolare è solitamente > 180 bpm
DAE DI QUALITA’? VISITA LO STAND ZOLL IN EMERGENCY EXPO
Risultati dell’elettrocardiogramma
Risultati importanti dell’elettrocardiogramma nella tachicardia sinusale pediatrica:
- La frequenza cardiaca sarà < 220 bpm nei neonati e < 180 bpm nei bambini.
- Onde R-R variabili
- Onde P presenti ed erette nelle derivazioni II, III, aVF
La tachicardia sinusale è normalmente secondaria a:
- disidratazione
- Ipovolemia (più comune)
- febbre
- Ipossia
- Anemia
- Shock
La tachicardia sinusale non è così rara nei bambini, ma è normalmente causata da un fattore contribuente e non da una vera causa cardiaca.
Risultati importanti dell’elettrocardiogramma nella tachicardia sopraventricolare pediatrica:
- La frequenza cardiaca sarà > 220 bpm nei neonati e > 180 bpm nei bambini.
- Onde R-R non variabili
- Il ritmo sarà costantemente regolare (perché il blocco AV associato è estremamente raro nei neonati/bambini)
- Le onde P possono essere non identificabili, soprattutto quando la frequenza ventricolare è elevata.
- Se sono presenti onde P, è probabile che siano invertite nelle derivazioni II, III e aVf.
- La durata del complesso QRS è di 0,10 secondi nella maggior parte dei casi
- La SVT con complesso QRS > 0,10 è estremamente rara nei neonati e nei bambini.
La SVT osservata nei bambini può essere di diversi tipi:
- Rientro con una via accessoria (Wolf-Parkinson-White)
- Rientro senza via accessoria
- Depolarizzazione spontanea dei siti di pacemaker
- Patologia cardiaca (es. anomalia di Ebstein)
- Influenze farmacologiche: (farmaci contenenti amine simpaticomimetiche, caffeina)
- Influenze metaboliche: (anomalie endocrine, ipertiroidismo, ecc.)
Sintomi/gestione della SVT pediatrica
I segni e i sintomi della tachicardia sopraventricolare dipendono dall’età del bambino, dalla durata della SVT, dalla funzione ventricolare precedente e dalla frequenza ventricolare.
I bambini con episodi sostenuti di SVT presentano:
- tachipnea
- Perdita di interesse per l’alimentazione
- Irritabilità
- Progressione nell’arco di 24-48 ore fino alla letargia
- Retrazioni sternali e intercostali
- Segni cardiovascolari come polso debole, colorito cinereo, ecc.
Se il bambino è emodinamicamente stabile e collaborativo, le manovre vagali possono essere efficaci e sono le più sicure; ad esempio:
- Applicazione di acqua ghiacciata sul viso
- Soffiare con una cannuccia
- Massaggio del seno carotideo
NOTA IMPORTANTE: una controindicazione assoluta all’adenosina è la tachicardia sinusale (ST).
I pazienti disidratati, soprattutto i neonati e i bambini piccoli con febbre, insufficienza di crescita e/o infezione, possono sembrare in SVT, mentre in realtà sono appena compensati con una tachicardia sinusale con una frequenza che può essere superiore a 180-200 bpm.
I pazienti con tachicardia sinusale rapida sono ad alto rischio di morbilità e mortalità se viene somministrata adenosina.
“Trattare il paziente e non il monitor”
- La terapia farmacologica d’emergenza consiste nella somministrazione di adenosina (0,1 mg/kg {max 1a dose 6 mg} in bolo rapido, può raddoppiare la prima dose – 0,2 mg/kg {max 2a dose 12 mg})
- La sindrome di Wolf-Parkinson-White (WPW) deve essere esclusa prima di essere trattata come SVT.
- Il trattamento elettrico di emergenza comprende la cardioversione sincronizzata a 0,5 -1,0 joule/kg.
(Non dimenticare di sedare prima della cardioversione, se appropriato).
Per approfondire:
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
Consigli di primo soccorso per gli insegnanti
Manovre di rianimazione: il massaggio cardiaco sui bambini
Qual è la differenza tra la RCP per adulti e quella per neonati?
Emergenze tossicologiche pediatriche: intervento sanitario in caso di avvelenamento pediatrico
Valvulopatie: esaminiamo i problemi delle valvole cardiache
Pacemaker al cuore: come funziona?
Qual è la Differenza tra Pacemaker e Defibrillatore Sottocutaneo?
Cardiomegalia: sintomi, congenita, cura, diagnosi con RX
Sindrome alcolica fetale: che cos’è, quali conseguenze ha sul bambino
La sindrome del cuore spezzato è in aumento: conosciamo la cardiomiopatia di Takotsubo
Compatibilità e interazioni tra alcol e farmaci: indicazioni utili per i soccorritori
Defibrillatore: cos’è, come funziona, prezzo, voltaggio, manuale ed esterno
La corretta manutenzione del defibrillatore per garantirne la massima efficienza
Pacemaker e defibrillatori interni, esaurimento prematuro della batteria: cosa c’è da sapere?
Cardiomiopatia dilatativa: cos’è, quali sono le cause e come viene trattata
Cos’è un defibrillatore impiantabile?