L’importanza dei vaccini anti Covid: anche in Brasile con il piano vaccinale calano decessi e ricoveri
A cinque mesi dall’inizio del programma di vaccinazioni contro il Covid-19 in Brasile, gli indici dei ricoveri in ospedale e la media generale dei decessi sono calati in modo considerevole in tutto il Paese. Ieri sono state registrate 754 morti, con un dato in discesa per il nono giorno consecutivo
Piano vaccinale in Brasile, nove giorni consecutivi di dati in miglioramento
Nonostante gli indici generali continuino a essere alti e ancora superiori a quelli della prima ondata della pandemia, il miglioramento rispetto a ricoveri e decessi è visto con ottimismo.
La vaccinazione sembra infatti aver fatto calare drasticamente il numero di morti fra le persone appartenenti ai gruppi prioritari, i cittadini cioè più esposti agli effetti della malattia.
Alla luce di questo scenario e con l’avanzamento del programma di immunizzazione, la prospettiva è una stabilizzazione del sistema sanitario e quindi un alleggerimento delle misure restrittive.
Nel 2020 i cittadini con età uguale o superiore ai 60 anni hanno rappresentato il 73 per cento delle morti da sindrome respiratoria acuta grave ((Síndrome Respiratória Aguda Grave, Srag).
Nel 2021 questo dato è calato del 60 per cento, stando a dati aggiornati a metà giugno.
Si prevede che il numero di decessi cali finché tutta la popolazione compresa tra i 60 e i 69 anni sarà vaccinata.
Stando alle rilevazioni del ministero della Salute, aggiornate alla fine di giugno, circa il 60 per cento dei cittadini appartenenti a questo gruppo ha già ricevuto entrambe o almeno una delle dosi del siero.
Brasile: complessivamente, però, il piano vaccinale avanza lentamente
La percentuale di popolazione del tutto immunizzata è del 12,92 per cento del totale, mentre la prima dose è stata già somministrata a quasi 77,5 milioni di persone, circa il 36 per cento. In sei Stati la quota di abitanti immunizzati è però ancora inferiore al dieci per cento del totale.
Il ritardo nelle somministrazioni dei sieri allontana anche l’orizzonte della ripresa economica.
Stando all’ultimo sondaggio effettuato dal Serviço Brasileiro de Apoio às Micro e Pequenas Empresas (Sebrae), fino a 9,5 milioni di piccole imprese (una cifra, questa, che corrisponde a quasi il 54 per cento di tutte le microimprese individuali e le piccole e medie imprese del Paese) sarà entro il 10 ottobre nelle condizioni di tornare a un livello di attività pari a quello registrato pre-pandemia.
Sempre al 10 ottobre si stima che il Brasile sarà riuscito a vaccinare con due dosi (o con una del vaccino a dose unica Janssen) la metà di tutta la popolazione.
Per approfondire:
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