Lupus eritematoso sistemico (LES): sintomi, diagnosi, prognosi del paziente
I sintomi più frequenti sono perdita di peso, gonfiore e rigidità delle articolazioni, perdita di capelli, febbre, stanchezza, malessere e afte in bocca
Il Lupus Eritematoso Sistemico (LES) è una malattia autoimmune cronica che può colpire diversi organi e apparati del corpo, soprattutto:
- Pelle;
- Articolazioni;
- Sangue;
- Reni;
- Sistema nervoso centrale.
È una malattia autoimmune in quanto consiste in un disturbo del sistema immunitario che, invece di proteggere il corpo da batteri e virus, attacca i propri stessi organi e tessuti.
È una malattia cronica perché può durare per tutta la vita.
Il Lupus eritematoso sistemico (LES) è diffuso in tutto il mondo e nel 15% dei casi ci si ammala di questa malattia prima dei 18 anni
La causa della malattia è sconosciuta.
Il Lupus Eritematoso Sistemico non è una malattia contagiosa, ma è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario comincia a produrre anticorpi contro le proprie cellule normali come se fossero cellule estranee e le attacca.
I sintomi iniziali più comuni sono:
- Stanchezza;
- Malessere;
- Febbre (talvolta);
- Perdita di peso e di appetito.
Questi sintomi sono associati a manifestazioni della pelle e delle mucose:
- Rash a farfalla (eruzione cutanea del volto) denominato anche rash malare, sulla radice del naso e sulle guance, aumentato dall’esposizione al sole (Figura 1);
- Perdita dei capelli (alopecia);
- Afte in bocca.
Si possono avere inoltre:
- Gonfiore e rigidità delle articolazioni (artrite);
- Mal di testa;
- Dolore muscolare;
- Anemia;
- Riduzione del numero di globuli bianchi e di piastrine.
Alcuni bambini hanno anche problemi dei reni con sintomi quali l’aumento della pressione arteriosa, la comparsa di gonfiore ai piedi, alle gambe e alle palpebre e la presenza di proteine e sangue nelle urine.
La diagnosi di LES richiede prima di tutto un’attenta raccolta della storia del bambino e una visita medica altrettanto accurata
Si basa su una combinazione di sintomi (come il dolore e la febbre) ed esami del sangue e delle urine.
In particolare:
- VES e PCR che, se elevate, significano che è in atto un’infiammazione come quella causata dall’autoimmunità;
- Ricerca nel sangue di particolari anticorpi (anticorpi diretti contro il DNA a doppia elica) che sono presenti solo nei soggetti con lupus;
- Livelli di complemento nel sangue che sono di solito bassi nei soggetti con lupus. Normalmente, le proteine del complemento sono necessarie al sistema immunitario per distruggere microbi e sostanze estranee;
- Esame urine e test di funzionalità renale per scoprire un’eventuale compromissione del rene.
Non tutti i sintomi e le alterazioni degli esami di laboratorio sono presenti in un preciso momento e questo può rendere difficile la diagnosi.
Per porre la diagnosi di lupus eritematoso sistemico si utilizzano dei criteri riconosciuti in ambito internazionale e riportati nella tabella qui sotto.
Poiché non si conosce la causa, non esistono farmaci specifici per guarire dal lupus eritematoso sistemico.
Tuttavia, i farmaci immunosoppressori e antiinfiammatori di cui disponiamo permettono di controllare i sintomi del lupus eritematoso sistemico e di prevenire le complicanze di questa malattia.
Infatti, poiché la maggior parte dei sintomi del lupus eritematoso sistemico è dovuta a un’infiammazione di vari organi e tessuti, il trattamento si basa sull’uso di cortisone e di farmaci immunosoppressori, fra i quali Ciclofosfamide, Azatioprina, Micofenolato, Idrossiclorochina, anche in associazione fra loro.
Esistono inoltre anche due farmaci biotecnologici indicati nel lupus eritematoso sistemico: il Rituximab (anti-linfociti B) e il Belimumab (inibitore specifico di una molecole del sistema immunitario che si chiama Blyss).
Dopo le fasi iniziali del trattamento, i bambini con lupus eritematoso sistemico in terapia possono condurre una vita normale.
Devono evitare l’eccessiva esposizione alla luce del sole, in particolare nelle ore a massima insolazione e usando sempre creme ad alto filtro o meglio ancora totale.
L’esposizione al sole infatti può causare una ri-accensione della malattia.
Le malattie infettive vanno curate prontamente in quanto il Lupus e le terapie immunosoppressive riducono le difese immunitarie.
I bambini con Lupus Eritematoso Sistemico possono e devono andare a scuola, tranne nei periodi in cui sono molto malati (comunque molto rari)
L’esercizio regolare è importante per mantenere un peso salutare, per conservare le ossa in buona salute e per restare in forma e deve essere incoraggiata durante la remissione della malattia.
Di solito se la malattia viene diagnosticata precocemente e quindi trattata in maniera tempestiva, si risolve e può andare in remissione (cioè si assiste alla scomparsa dei sintomi).
Tuttavia è una malattia cronica, e i bambini con Lupus Eritematoso Sistemico di solito rimangono sotto cura medica con assunzione di farmaci per periodi molto lunghi (diversi anni), spesso fino all’età adulta.
Per approfondire:
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