Micosi: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
La micosi è un’infezione causata da funghi patogeni che può colpire diverse aree del corpo, come pelle e unghie. Esistono molte tipologie di micosi, differenti per tessuti colpiti o per intensità della loro manifestazione
L’infezione micotica avviene spesso per una ridotta difesa dell’organismo nei confronti del fungo che è così in grado così di provocare l’infezione.
Il segno più diffuso che indica la presenza di una micosi è la comparsa di macchie di differenti colori (bianche e/o rossastre), che possono apparire su diverse parti del corpo.
Inoltre tra i sintomi più diffusi ci sono prurito, bruciore e fastidio.
Molte micosi sono però asintomatiche.
Anche se ci sono delle zone del mondo dove sono particolarmente diffuse, le infezioni micotiche si osservano sempre di più anche in Italia a causa dei cambiamenti nel nostro stile di vita (maggiore frequentazione di saune o palestre, viaggi, vita fuori casa, stress ecc.).
Le numerose tipologie di micosi fanno sì che questa infezione sia molto diffusa, non solo tra gli adulti ma anche tra i bambini.
Le micosi possono comparire come conseguenza di molte altre patologie, come diabete, AIDS, immunodeficienze primarie o secondarie a terapie chemioterapiche o ancora l’utilizzo prolungato di antibiotici.
Ecco maggiori informazioni su tipi di micosi, sintomi, cause e terapie.
Cos’è la micosi
Una micosi è un’infezione da funghi patogeni o commensali opportunistici (in corso di determinate patologie), che può interessare diverse aree del corpo, come pelle e unghie e mucose interne.
I miceti (o funghi) sono organismi eucarioti (unicellulari o pluricellulari) e che possono infettare sia gli esseri umani che gli animali.
Classificazione e cause delle micosi
Una infezione micotica può essere scatenata da moltissimi fattori quali:
- L’assunzione di antibiotici: possono portare a un indebolimento della flora batterica gastrointestinale e di conseguenza alla proliferazione di diversi batteri e funghi. La perdita dell’equilibrio tra le colonie può portare i funghi, già presenti nel nostro organismo, ad una proliferazione incontrollata e diventare così patogeni.
- L’indebolimento del sistema immunitario: rappresenta una importante e comune causa delle micosi, in quanto questa è la prima barriera contro moltissimi funghi, batteri, virus e molto altro. La compromissione del sistema immunitario, causata ad esempio da malattie quali l’AIDS o dall’assunzione di farmaci, determina una ridotta difesa contro questi agenti portando quindi ad infezioni. In particolare nei bambini piccoli, dove il sistema immunitario non è completamente formato, e negli anziani, dove c’è una riduzione fisiologica, è più probabile sviluppare delle micosi.
- Il diabete è un’altra condizione che porta facilmente alla comparsa di micosi poiché l’alto tasso glicemico nel sangue di questi pazienti favorisce la proliferazione dei funghi già presenti nel nostro organismo.
Le micosi possono essere classificate in base a
- tipo di tessuto o di parte del corpo dove si è diffusa l’infezione
- provenienza del fungo, che può essere esogena o endogena (Nel primo caso si tratta di funghi provenienti dall’esterno, nel secondo di funghi già naturalmente presenti nell’organismo)
- grado di patogenicità del fungo (patogeno o infezione opportunistica)
Micosi superficiali
Tra le micosi più diffuse ci sono sicuramente quelle superficiali, che interessano capelli, peli e pelle.
Tra di esse le più conosciute sono:
- la piedra bianca, causata dalla famiglia dei funghi Trichosporon spp., che si manifesta attraverso la presenza noduli fungini tondeggianti di colore bianco che circondano il pelo a tutto spessore. Possono coinvolgere capelli, peli pubici e peli delle acelle. Questo tipo di infezione però è particolarmente diffuso in aree del mondo con temperature calde, tipicamente il clima tropicale e dove c’è scarsa igiene personale
- la piedra nera è anch’essa un tipo di micosi che interessa i capelli e, soprattutto, il cuoio capelluto. Il fungo responsabile di questa infezione si chiama Piedraia hortae e la scarsa igiene personale può favorirne la proliferazione. Le aree del mondo più colpite sono le zone tropicali dell’Africa e dell’America del Sud
- la tinea tigra è causata dal fungo Hortaea (o Phaeoannellomyces) werneckii. Questa micosi non è contagiosa e non causa fastidi o dolori, però è caratterizzata dalla comparsa di macchie cutanee di colore nero o marrone su mani e piedi. Le persone più colpite da questo tipo di micosi sono i giovani e i bambini, in particolare nelle aree di Asia, America Centrale e del nord e Africa
Micosi cutanee
Le micosi cutanee, come intuibile dal nome, sono invece tipiche dell’epidermide e delle unghie.
Come le micosi superficiali, possono interessare anche peli e capelli ma la differenza sta nel fatto che la formazione di queste micosi può causare la degradazione degli strati di cheratina.
Queste micosi possono essere percepite molto dal paziente, che può accusare irritazione, infiammazione e reazione allergica.
I funghi di questo tipo di micosi sono chiamati dermatofiti o dermatomiceti e si riproducono tramite spore.
Le tre specie dei micosi cutanee più conosciute sono:
- Microsporum. Le più note sono Microsporum audouinii, Microsporum canis (tipica degli animali che può diffondersi sull’essere umano negli individui più a contatto con cani, gatti e bestiame) e Microsporum gypseum.
- Trichophyton. Le più conosciute sono Trichophyton rubrum (conosciuta anche come onicomicosi), Trichophyton mentagrophyes (responsabile per il “piede d’atleta” caratterizzata da piedi maleodoranti, vesciche e arrossamenti) e Trichophyton verrucosum (interessa soprattutto gli animali, ma nell’essere umano può portare alla calvizie).
- Epidermophyton. Il più comune è l’Epidermophyton floccosum, che porta alla tigna a piedi, gambe, braccia e unghie.
Micosi subcutanee
Le micosi subcutanee sono tutte quelle infezioni causate da funghi che si presentano al livello della pelle, dell’ipoderma (tessuti sottocutanei), dei muscoli, del tessuto osseo e dei tendini.
Solitamente funghi di questo tipo sono innocui e vivono nel terreno, ma quando vi è un taglio o una ferita entrano nell’organismo e infettano la cute e non solo.
Nel mondo queste infezioni sono particolarmente diffuse in India, Africa e Sud America.
Anche in questo caso sono moltissime le tipologie di micosi subcutanee, tra cui:
- La cromoblastomicosi
- Il micetoma
- La sporotricosi
Altri tipi di micosi
Le tipologie di micosi sono moltissime.
Oltre a quelle anticipatamente descritte, le micosi possono essere classificate anche a seconda dell’habitat in cui è situato solitamente il fungo.
Questo tipo di classificazione include
- micosi geofiliche, quelle infezioni che includono i funghi che vivono nel suolo in quanto saprofiti del terreno
- micosi zoofiliche, quei funghi il cui habitat naturale è sugli animali, solitamente infatti è un parassita dell’animale e può essere trasmesso in seguito all’essere umano
- micosi antropofiliche, al contrario delle micosi zoofiliche in questo caso i funghi sono parassiti primari dell’essere umano e possono essere trasmessi poi all’animale
Prevenzione e trattamenti per le micosi
Tra le cause delle micosi più diffuse c’è sicuramente la scarsa igiene personale.
Per prevenire queste infezioni è quindi fondamentale non solo curare il proprio corpo mantenendo una buona igiene personale, ma anche adottare comportamento responsabili al fine di evitare infezioni.
Tra questi c’è sicuramente la pulizia dell’ambiente in cui si vive e si lavora, ma anche il lavaggio degli indumenti, soprattutto quelli sportivi, dopo l’utilizzo, mantenere sempre pulita, idratata e asciutta la pelle e evitare il contatto con luoghi potenzialmente infetti.
Un esempio molto semplice sono gli spogliatoi di palestre e piscine, dove possono proliferare batteri infettivi.
È utile indossare sempre calzature appropriate, igienizzarsi spesso le mani e prestare attenzione al contatto con altre persone.
Inoltre uno stile di vita sano con una dieta equilibrata può portare a prevenire questa patologia, rinforzando infatti il sistema immunitario in caso di batteri e virus.
Nutrienti come zinco, selenio, magnesio ferro, acido folico, rame e le principali vitamine possono aiutare infatti l’organismo a preparati ad attacco di funghi esterni ed interni.
Gran parte delle micosi possono essere trattate poi con semplici terapie farmacologiche.
Tra i medicinali solitamente prescritti ci sono infatti antifungini e antimicotici
Le tipologie di infezioni sono moltissime e così anche i tipi di cure per micosi.
Il medico può valutare infatti di prescrivere antimicotici a uso topico o antimicotici a uso sistemico.
I più utilizzati sono sicuramente l’amfotericina B, il ketoconazolo, il fluconazolo, la terbinafina e l’itraconazolo.
I rimedi per le micosi sono solitamente disponibili in diversi formati, in commercio sono presenti infatti spray topici, ma anche creme, mousse, lozioni, smalti, detergenti e shampoo.
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