Nausea in gravidanza: consigli e strategie
La nausea in gravidanza ha una motivazione soprattutto di tipo evolutivo e filogenetico: aiuta a tenersi lontani da quei cibi che potrebbero essere dannosi nel periodo più delicato dell’embriogenesi (ossia la formazione degli organi dell’embrione)
Pensiamo ai tempi passati, in cui le donne si nutrivano e si curavano anche e soprattutto con le erbe, è chiaro che le sostanze amare o con sapore intenso si poteva rischiare di assumere veleni.
Oggi non è più così, i cibi sono super controllati, ma la nausea rimane.
Quando inizia la nausea in gravidanza?
La nausea nella maggior parte dei casi corrisponde al primo trimestre e sembra essere correlata con i livelli dell’ormone beta-HCG.
Alcuni attribuiscono alla nausea motivazioni legate a carenze vitaminiche o alterazioni tiroidee.
Solitamente la nausea si attenua e scompare verso la fine del primo trimestre, ma non per tutti è così.
Rimedi contro la nausea in gravidanza
In linea generale in un periodo così delicato meno si assumono medicinali e meglio è.
Per combattere la nausea in gravidanza si consiglia di:
- effettuare pasti piccoli e frequenti
- consumare cibi secchi e facilmente digeribili (tipo crackers) al fine di non lasciare mai vuoto lo stomaco
- bere liquidi a piccoli sorsi, per evitare il riempimento troppo rapido dello stomaco.
In caso di vomito incoercibile, il medico può valutare la necessità dell’assunzione di antiemetici (metoclopramide) e di farmaci neurotropi, più potenti, quali la clorpromazina, che agisce a livello centrale (è uno psicofarmaco).
L’ospedalizzazione si pone come una condizione necessaria in quelle situazioni in cui si tema una disidratazione, e solitamente dura pochi giorni.
Nella maggioranza dei casi, comunque, anche se fastidiosa la nausea è un sintomo che non pone rischi per la prosecuzione della gestazione.
Anzi, nelle prime fasi, in cui la madre ancora non sente il bambino, la presenza della nausea rassicura sul corretto andamento della gravidanza stessa (vuol dire che ci sono tanti ormoni in circolo).
Questo non vale se, al contrario, la nausea non è mai stata avvertita. In questi casi altri sintomi, come la tensione mammaria, sono testimonianza di una regolare evoluzione.
Nausea in gravidanza: rimedi naturali sotto controllo medico
Sono molto diffusi i fitoterapici a base di zenzero, ma bisogna considerare che gli estratti a base di erbe sono per la maggior parte controindicati durante la gravidanza e, anche per lo zenzero, non si possono escludere con certezza possibili effetti dannosi (le spezie, in particolare, possono creare attività contrattile uterina).
Altre soluzioni efficaci possono essere l’agopuntura e i bracciali per digitopressione, come quelli che vengono utilizzati per il mal di mare.
L’AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) ha testato anche l’efficacia di prodotti somministrati sotto forma di ghiaccioli e alcune testimonianze riferiscono che l’effetto di riduzione della nausea, essendo legata al ghiaccio, potrebbe essere riprodotta anche con metodi più economici, come i ghiaccioli fai da te, facendo sempre attenzione agli ingredienti.
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