Nuovo virus aviaria altamente patogeno nel nord del Giappone: si trasmette all'uomo solo in una situazione
Nuovo virus aviaria, secondo gli esperti non è in grado di trasmettersi agli esseri umani salvo circostanze speciali
Un’influenza aviaria altamente patogena è stato rinvenuta all’interno di escrementi di anatre selvatiche nella città di Monbetsu, in Hokkaido, nel nord del Giappone, secondo quanto dichiarato dal governo della prefettura.
Virus aviaria, questo virus simile al temibile H5N8
Il virus, simile al virus H5N8, è stato raccolto e classificato lo scorso 24 ottobre dall’Università di Hokkaido, segnando il primo caso di influenza aviaria altamente patogena confermata in Giappone dal 2018.
Il governo della prefettura di Hokkaido ha deciso di avviare una indagine sugli uccelli entro un raggio di 10 chilometri dal luogo in cui è stato rinvenuto il virus che, secondo gli esperti, non è in grado di trasmettersi agli esseri umani salvo circostanze speciali quali il contatto diretto con il sangue degli animali.
E’ quindi essenziale evitare di mangiarne le carni, soprattutto se mal cotte. E’ lecito sperare che le autorità giapponesi provvederanno ad adeguate misure.
Aviaria, in cosa consiste?
L’Influenza aviaria (nota anche come peste aviaria, dal latino avis “uccello”) è una malattia infettiva contagiosa altamente diffusiva, dovuta a un virus influenzale di ceppo A (orthomyxovirus), che colpisce diverse specie di uccelli selvatici e domestici, con sintomi che possono essere inapparenti o lievi (virus a bassa patogenicità), oppure gravi e sistemici con interessamento degli apparati respiratorio, digerente e nervoso e alta mortalità (virus ad alta patogenicità).
Può trasmettersi agli umani, come è stato definitivamente dimostrato a partire dal 1997.
Per approfondire:
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