Patologie del genere maschile: cos'è il varicocele e come curarlo
Il varicocele è la più comune causa di infertilità maschile e una delle patologie più frequenti dell’apparato riproduttivo maschile. Riguarda 1 uomo ogni 9 eppure è spesso ignorato
Che cos’è il varicocele
Il varicocele è una patologia legata soprattutto allo sviluppo, periodo nel quale i testicoli aumentano di volume e conseguentemente aumenta anche la loro vascolarizzazione.
Si tratta di un rigonfiamento anomalo delle vene contenute nella borsa scrotale (il sacco cutaneo che contiene i testicoli), a causa di un reflusso di sangue patologico, principalmente a carico del testicolo sinistro.
Questo reflusso determina un aumento di temperatura nel testicolo che a sua volta determina uno stress ossidativo con liberazione di sostanze che possono danneggiare le cellule, che sembra essere responsabile di una riduzione della fertilità.
Una temperatura di poco inferiore a quella interna è fondamentale per il buon funzionamento dei testicoli: per questo si trovano in una sacca esterna all’addome (scroto). In caso invece, come succede nel varicocele, la temperatura aumenti si può andare incontro a una diminuzione della produzione e della qualità del liquido seminale.
I sintomi per una diagnosi di varicocele
Generalmente il varicocele è asintomatico.
Talvolta si manifesta con:
- senso di peso scrotale dopo sforzi;
- rigonfiamento palpabile peritesticolare.
Le cause
Le cause possono essere molteplici, ma principalmente è dovuto a una insufficiente competenza dei sistemi valvolari venosi, cioè:
- una congenita debolezza delle pareti delle vene;
- un’incontinenza delle valvole, che con il tempo può causare reflusso di sangue.
Solo raramente la patologia è causata da compressioni vascolari di diversa natura, come una massa retroperitoneale (nella zona dell’addome situata posteriormente al peritoneo) o altre anomalie vascolari.
Varicocele e infertilità: quale legame?
La correlazione tra varicocele e fertilità è stata oggetto di discussione per decenni.
Ad oggi, tuttavia, il varicocele è considerata la causa più comune di infertilità nel sesso maschile, ma correggibile.
Rimane comunque un argomento controverso, in quanto pazienti affetti da varicocele spesso non presentano infertilità, come anche la correzione del varicocele non sempre corrisponde a un miglioramento della qualità degli spermatozoi.
L’importanza della diagnosi precoce
Come accennato, la patologia si manifesta normalmente nell’età della maturazione sessuale, tra gli 11 e i 16 anni.
È molto importante riconoscerlo precocemente, così da evitare di compromettere la fertilità e lo stato di salute del testicolo o dei testicoli interessati. La diagnosi si effettua mediante:
- un’ecografia scrotale, che permette di valutare il grado del varicocele;
- uno spermiogramma che serve per stimare numero e quantità di spermatozoi”.
Poiché non è possibile una prevenzione primaria, ad oggi, l’unico strumento di prevenzione possibile è la visita andrologica in età puberale.
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