Primo soccorso: come fermare un'emorragia d'emergenza
L’emorragia d’emergenza è una delle principali cause di morte evitabile, essendo responsabile di circa il 38% dei decessi per trauma e shock emorragico
Pertanto, sapere come applicare le misure di controllo dell’emorragia può fare la differenza tra la vita e la morte. L’esecuzione del primo soccorso può aiutare a stabilizzare la situazione prima dell’arrivo dei soccorritori.
Emergenze emorragiche, il primo soccorso di fronte ad un’emorragia
Un’emorragia incontrollata dovuta a lesioni da trauma può verificarsi in molte situazioni, tra cui collisioni stradali, infortuni sul lavoro, atti di violenza o persino disastri naturali.
L’emorragia d’emergenza è considerata grave se il sangue sgorga, zampilla o scorre in modo continuo.
Questi tipi di lesioni richiedono un’attenzione particolare perché possono rapidamente diventare pericolose per la vita.
Tagli profondi, graffi, amputazioni e ferite da taglio possono provocare un’emorragia massiva
Sapere come controllare un’emorragia d’emergenza prima che arrivino i soccorsi può ridurre i tempi di recupero, accelerare la guarigione e persino salvare delle vite.
Trattamento di primo soccorso per le emorragie d’emergenza
Per qualsiasi ferita che comporti una significativa perdita di sangue, chiamare il Numero di Emergenza e chiedere assistenza: l’operatore di Centrale Operativa sa esattamente ciò che va fatto.
Seguire le seguenti fasi di primo soccorso in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Primo soccorso: applicare una pressione diretta sull’emorragia
La pressione diretta è una delle tecniche più importanti per arrestare l’emorragia.
Per farlo, utilizzare un tampone di garza pesante, un asciugamano o un panno pulito.
Una volta che il sangue ha attraversato il primo strato, trovare un altro materiale da posizionare sopra.
Non è consigliabile rimuovere il primo strato o alleviare la pressione.
Aggiungete invece un nuovo strato ogni 10 minuti fino a quando l’emorragia si arresta o fino all’arrivo dei soccorsi.
Fissare la bendatura
Una volta che l’emorragia si è arrestata, fissate saldamente la garza in posizione con il materiale di primo soccorso a disposizione.
Se possibile, utilizzare una benda o altre opzioni, come lacci delle scarpe, cravatte, strisce di stoffa, ecc.
Una volta che l’emorragia sembra essersi arrestata, legare saldamente il panno in posizione con qualsiasi materiale a disposizione.
Se possibile, sollevare la ferita sopra il cuore
Elevare il sito della ferita al di sopra del livello del cuore per aiutare a rallentare il flusso sanguigno.
Quando il flusso rallenta, il soccorritore può facilmente fermarlo con una pressione diretta.
La ferita deve trovarsi al di sopra del cuore e continuare a esercitare una pressione diretta.
Punti di pressione dell’emorragia
I punti di pressione si riferiscono a zone del corpo in cui i vasi sanguigni scorrono vicino alla superficie.
L’applicazione di una pressione sui vasi sanguigni può arrestare l’emorragia o rallentare ulteriormente il flusso sanguigno.
Utilizzare i lacci emostatici
L’applicazione di un laccio emostatico o un tourniquet è l’ultima opzione e viene utilizzata solo in caso di gravi emergenze in cui è necessario scegliere tra la vita e l’arto.
La maggior parte delle persone che ricorrono a questo metodo sono coinvolte in incidenti d’auto, ferite da arma da fuoco, tagli profondi o ferite da schiacciamento.
Il laccio emostatico non dovrebbe durare più di due ore.
Il soccorritore deve prendere nota dell’inizio dei sintomi reattivi e non solo. In questo modo, i paramedici sapranno esattamente cosa fare al loro arrivo sulla scena.
Una volta che l’emorragia d’emergenza è sotto controllo e il trattamento ha avuto successo, la vittima verrà controllata e trasferita in un altro contratto.
Sintomi da tenere d’occhio
Anche se l’emorragia si arresta, è importante che il medico la pulisca.
Se la vittima presenta uno di questi sintomi, è bene rivolgersi subito a un medico:
- Segni di shock
- Pelle pallida, fredda e umida
- Respiro corto e rapido (difficoltà a respirare)
- Battito cardiaco accelerato
- Battiti cardiaci irregolari o palpitazioni
- Disorientamento o confusione improvvisa
- Bocca secca o sete insolita
- Urine scure o assenza di emissione di urina
Ricordate che una significativa perdita di sangue può provocare una condizione potenzialmente pericolosa nota come shock ipovolemico.
Monitorare attentamente i sintomi in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
Primo soccorso in caso di emorragia, conclusione
Indipendentemente dalla gravità della ferita, tutte le emorragie devono essere controllate.
Alcune ferite possono provocare un’emorragia abbondante che può essere arrestata solo con un adeguato trattamento di primo soccorso.
La consapevolezza e la preparazione sono le chiavi per una cura efficace delle ferite.
Si comincia con il disporre di un kit di pronto soccorso ben fornito e con il riconoscere quando l’emorragia richiede un trattamento d’emergenza.
Per approfondire:
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
Controllo dell’emorragia in emergenza: in cosa consiste?
Tourniquet ed accesso intraosseo: i game changer nella gestione dell’emorragia massiva
6 errori comuni di primo soccorso in caso di emergenza
Fratture del piatto di crescita o distacchi epifisari: di cosa si tratta, come curare
Frattura costale multipla, volet costale e pneumotorace: uno sguardo d’insieme
Costola rotta (frattura costale): sintomi, cause, diagnosi e terapia
Emorragia cerebrale: cause, sintomi, trattamenti