Primo soccorso per le scottature: come trattare le lesioni da ustione da acqua calda

da Cristiano Antonino il Mar 6, 2023

Vi è mai capitato di bere una tazza di caffè bollente e di rovesciarla accidentalmente? Potreste aver subito un’ustione da acqua calda

Molte ustioni sono spesso causate da calore secco, sostanze chimiche ed elettriche.

Un’ustione causata da vapore o acqua calda viene comunemente chiamata scottatura

Ecco cosa c’è da sapere sulle scottature e come trattare le vittime di ustioni con il primo soccorso.

Che cos’è una scottatura?

Le scottature sono ustioni a lenta guarigione causate dal calore umido.

Questa ustione può essere rischiosa perché distrugge i tessuti e le cellule del corpo interessati.

Nei casi più gravi, le vittime di ustioni possono andare in shock, con conseguente pericolo di vita.

Le ustioni da acqua bollente possono essere accidentali e sono spesso causate da piccoli incidenti dovuti alla fretta o alla pressione, come il rovesciamento di una bevanda calda sulla pelle.

Anche il vapore del forno può causare scottature.

Le ustioni da acqua del rubinetto sono più probabili se lo scaldabagno è impostato su una temperatura eccessiva.

L’ ustione da scottatura sono molto diffuse nel settore della ristorazione

Questo perché la temperatura dell’acqua nella cucina di un ristorante deve essere mantenuta alta per prevenire la crescita batterica e pulire correttamente le pentole.

Qual è la differenza tra ustione e scottatura?

Le ustioni e le scottature sono entrambe forme di lesioni termiche.

Il trattamento per entrambe è generalmente simile, ma le scottature sono tipicamente limitate agli strati esterni della pelle, mentre le ustioni possono causare danni estesi ai tessuti profondi.

La pelle umana può sopportare temperature fino a 44°C per un periodo di tempo prolungato, fino a 6 ore, prima di subire danni irreversibili.

Nelle scottature per immersione, il contatto tra il liquido caldo e la pelle è molto più lungo rispetto alle scottature per fuoriuscita, aumentando così la gravità della lesione.

L’ustione di primo grado o ustione superficiale è associata alle scottature

Di solito provoca dolore immediato.

Ma se l’acqua calda rimane sulla pelle o copre un’ampia zona del corpo, può causare danni duraturi.

Le ustioni gravi possono essere e possono anche portare alla morte.

Quali sono i sintomi delle ustioni da scottatura o da acqua calda?

Le ustioni da scottatura possono essere dolorose, ma la quantità di dolore non è sempre correlata alla gravità dell’ustione.

Anche un’ustione grave può essere relativamente indolore.

L’ustione da acqua calda può causare i seguenti sintomi:

vesciche
Pelle rossa o desquamata
Pelle bianca o carbonizzata
Gonfiore

Quando rivolgersi al medico?

Se voi o qualcun altro avete subito un’ustione da acqua calda, è importante rivolgersi a un medico il prima possibile.

Se l’ustione copre più del 10% del corpo, o se si trova sul viso, sulle mani, sui piedi, sull’inguine, sui glutei o su un’articolazione importante, è bene rivolgersi immediatamente a un medico, soprattutto se l’ustione è profonda, se è accompagnata da altri sintomi come febbre o brividi, o se la persona ha un sistema immunitario indebolito.

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Trattamento di primo soccorso per l’ustione da acqua calda

Mentre molti casi di ustione da acqua calda possono essere trattati a casa, i casi più gravi o le ustioni più gravi possono essere pericolosi per la vita.

Per trattare un’ustione minore, seguire le indicazioni di primo soccorso per le ustioni riportate di seguito:

Allontanare la vittima dell’ustione dalla fonte di calore per fermare il bruciore.
Togliere gli indumenti o gli accessori vicini alla pelle ustionata, ma non spostare nulla di attaccato alla pelle. Se qualcosa è attaccato alla pelle, non rimuoverlo e rivolgersi al numero di emergenza.
Raffreddare la zona ustionata con acqua fresca o acqua corrente tiepida per 20-30 minuti.
Evitare ghiaccio, acqua ghiacciata, creme o sostanze grasse come il burro.
Assicuratevi che la vittima dell’ustione si mantenga al caldo usando una coperta, ma non strofinatela contro la zona ustionata.
Dopo aver raffreddato l’ustione, coprirla con uno strato di pellicola trasparente. Per le ustioni sulla mano si può usare anche un sacchetto di plastica pulito.
Se non si formano vesciche, si può usare una crema idratante all’aloe vera.
Utilizzare farmaci antidolorifici come il paracetamolo o l’ibuprofene per trattare il dolore.
Se possibile, sollevare l’area interessata per ridurre il gonfiore.

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Come prevenire le scottature?

Molte ustioni da acqua gravi possono colpire i neonati e i bambini piccoli.

Ecco le cose che si possono fare per ridurre la probabilità di ustioni nei bambini a casa:

Tenere i bambini piccoli fuori dalla cucina quando possibile.
Rivolgere i manici delle pentole verso l’interno quando si cucina. In questo modo si può evitare che una persona passi accanto alla pentola e la urti accidentalmente.
Usare con cautela il microonde, seguendo le istruzioni e le avvertenze per tutti gli articoli, compreso il vapore dei popcorn, che può causare ustioni da vapore. In tal caso, rivolgersi immediatamente a un medico.
Testate la temperatura dell’acqua del bagno con il gomito prima di mettere il bambino o la bambina nella vasca.
Tenere fiammiferi, accendini e candele accese fuori dalla vista e dalla portata dei bambini piccoli.
Evitare di tenere in braccio il bambino mentre si cucina o si preparano cibi o bevande caldi.
Dotate i rubinetti di dispositivi antiscottatura, come ad esempio una valvola termostatica.
Se vi trasferite in una nuova casa, controllate la temperatura dello scaldabagno.

Le scottature possono essere rischiose perché distruggono i tessuti e le cellule del corpo interessati.

Nei casi più gravi, le vittime di ustioni possono andare in shock, con conseguente pericolo di vita.

Inoltre, le ustioni di spessore parziale devono essere trattate da personale sanitario per evitare l’estensione dell’ infezione.

Le ustioni di terzo grado richiedono un intervento tempestivo e possono richiedere il ricovero in ospedale, l’assunzione di antibiotici e l’innesto di pelle.