Rapporto ISTAT-ISS: in 9 casi su 10 COVID-19 è la causa direttamente responsabile del decesso
COVID-19 responsabile diretto del decesso dei pazienti. Per molto tempo si è dibattuto se il coronavirus fosse causa diretta delle morti o un fattore che influiva in maniera letale su quadri clinici compromessi.
Molti ricorderanno la disquisizione tra “morto per covid” e “morto con covid”. Dietro a questa distinzione, un grado di responsabilità del coronavirus.
UNO STUDIO DIMOSTRA CHE COVID-19 E’ RESPONSABILE DIRETTO DEL DECESSO DEI PAZIENTI
Covid-19 è la causa direttamente responsabile della morte nell’89% dei decessi di persone positive al test Sars-CoV-2, mentre per il restante 11% le cause di decesso sono le malattie cardiovascolari (4,6%), i tumori (2,4%), le patologie del sistema respiratorio (1%), il diabete (0,6%), le demenze e le malattie dell’apparato digerente (rispettivamente 0,6% e 0,5%).
Sono i dati del rapporto Impatto dell’epidemia COVID-19 sulla mortalità: cause di morte nei deceduti positivi a SARS-COV2 realizzato dall’ISTAT e dall’Istituto Superiore di Sanità dopo aver analizzato le informazioni riportate dai medici in 4.942 schede di morte, di soggetti diagnosticati microbiologicamente con test positivo al SARS-CoV-2.
La quota di deceduti in cui COVID-19 è la causa direttamente responsabile della morte varia in base all’età, raggiungendo il valore massimo del 92% nella classe 60-69 anni e il minimo (82%) nelle persone di età inferiore ai 50 anni.
COVID-19 è una malattia che può rivelarsi fatale anche in assenza di concause.
Non ci sono infatti concause di morte preesistenti a COVID-19 nel 28,2% dei decessi analizzati, percentuale simile nei due sessi e nelle diverse classi di età.
Le complicanze di COVID-19 che portano al decesso sono principalmente la polmonite (79% dei casi) e l’insufficienza respiratoria (55%).
Altre complicanze meno frequenti sono lo shock (6%), la sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) ed edema polmonare (6%), le complicanze cardiache (3%), la sepsi e le infezioni non specificate (3%).
PER APPROFONDIRE:
CORONAVIRUS, L’INVITO ALL’ATTENZIONE DA PARTE DELL’ORDINE DEI MEDICI DI ROMA
FONTE DELL’ARTICOLO:
STUDIO SU IMPATTO DELL’EPIDEMIA CORONAVIRUS SULLA MORTALITA’