Sideremia e capacità totale di legare il ferro (TIBC): calcolo, formula, valori della transferrina

“Capacità totale di legare il ferro” o  TIBC (acronimo dall’inglese Total Iron Binding Capacity) è un parametro, rilevabile tramite un semplice esame del sangue venoso, che indica quanto le proteine plasmatiche (in particolare la transferrina) siano in grado di legare il ferro ossidato (Fe3+) e trasportarlo nel torrente circolatorio

Ricordiamo che nel sangue, la trasferrina può trovarsi:

  • in forma libera (transferrina insatura, non legata al ferro);
  • in forma legata al ferro (transferrina satura, legata al ferro).

La quota della transferrina legata coincide con il valore della sideremia.

La quantità di transferrina disponibile al legame e al trasporto del ferro si riflette nella misura della capacità totale di legare il ferro (TIBC), della capacità ferro-legante latente o della saturazione della transferrina.

Essendo la TIBC la misura indiretta della capacità della transferrina di legare il ferro, nonostante la trasferrinemia e la TIBC siano due esami differenti, essi hanno un andamento sovrapponibile ed essenzialmente lo stesso significato clinico.

Calcolo TIBC

Si ottiene da un calcolo per il quale è necessario determinare la concentrazione di ferro sierico (valori normali: uomo: 12-25 µmol/L – donne: 11-22 µmol/L) e la transferrinemia.

Perché è utile conoscere la TIBC?

La determinazione della capacità totale legante il ferro viene prescritta quando si sospettino anomalie del metabolismo del ferro.

Nella pratica clinica, la TIBC si valuta generalmente assieme a:

  • ferritinemia: la concentrazione della ferritina, la principale proteina coinvolta nell’immagazzinamento del ferro;
  • transferrinemia: è la concentrazione della transferrina, la principale proteina di trasporto del ferro nel sangue;
  • sideremia: quota di transferrina circolante satura in ferro.

Valori normali di TIBC e rapporto sideremia/TIBC

I valori normali di capacità totale legante il ferro variano tra: 240 e 450 μg/dL (43.0 – 80.6 μmol/L).

Il rapporto tra sideremia e TIBC definisce la saturazione della transferrina, un dato solitamente espresso in percentuale.

  • Saturazione della transferrina = (sideremia/TIBC) x 100
  • Valori normali uomo: 20-50%
  • Valori normali donna: 15-50%

Valori alterati di TIBC

In situazioni di carenza di ferro il nostro corpo si adopererà per captarne il più possibile, la transferrina sarà meno satura, e la capacità totale di legare ferro sarà di conseguenza maggiore, viceversa in una situazione il cui il ferro nel corpo abbonda (sovraccarico) la TIBC diminuirà per non favorire questo sovraccarico.

Cause di una diminuzione della TIBC

Una diminuzione della TIBC si può verificare in varie condizioni e patologie:

  • sovraccarico di ferro;
  • emocromatosi;
  • alcuni tipi di anemia dovuti all’accumulo di ferro;
  • anemia emolitica;
  • malnutrizione;
  • stati infiammatori acuti e cronici;
  • infiammazione;
  • epatopatie come cirrosi, epatite, insufficienza epatica;
  • nefropatie come la sindrome nefrotica;
  • terapia con cloramfenicolo o ACTH.

Cause di un aumento della TIBC

Un aumento della TIBC si può verificare in varie condizioni e patologie:

  • carenza di ferro;
  • Emorragie sia evidenti che occulte;
  • anemie sideropeniche;
  • stati ipossiemici;
  • uso di contraccettivi orali;
  • gravidanza (nel terzo trimestre di gestazione);
  • allattamento;
  • nel bambino durante la crescita.

Terapia

In caso di alterazione della TIBC, la cura dovrà essere impostata in base alla causa a monte che l’ha determinata.

Alimenti ricchi di ferro

Ecco una lista con vari alimenti ricchi di ferro (valore di ferro espresso per 100 grammi di prodotto):

  • Fegato d’oca 30,53 mg
  • Cioccolato fondente amaro 17,4 mg
  • Vongola 13,98 mg
  • Cacao amaro 13,86 mg
  • Ostrica cotta 11,99 mg
  • Caviale 11,88 mg
  • Paté di pollo inscatolato 9,19 mg
  • Muesli con frutta e frutta secca 8,75 mg
  • Muesli 8,20 mg
  • Lenticchie 7,54 mg
  • Ostrica 6,66 mg
  • Farina di soia 6,37 mg
  • Germe di grano 6,26 mg
  • Pollo (coscia) 6,25 mg
  • Ceci 6,24 mg
  • Patate bollite 6,07 mg
  • Seppia 6,02 mg
  • Pinoli secchi 5,53 mg
  • Fagioli cannellini 5,49 mg
  • Fagioli borlotti freschi 5,00 mg
  • Fiocchi d’avena 4,72 mg
  • Nocciole 4,70 mg
  • Alici sott’olio 4,63 mg
  • Arachidi 4,58 mg
  • Grano duro 4,56 mg
  • Mandorle secche 4,51 mg
  • Crema di nocciole e cacao 4,38 mg.

Per approfondire

Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android

Ferritina alta: quando è il caso di preoccuparsi?

Anemia, tra le cause anche la carenza di vitamine

Anemia falciforme

Ferro, ferritina e transferrina: valori normali

Surrogati del sangue: il loro ruolo nel trattamento dell’anemia postemorragica acuta

Anemia perniciosa

Anemia Mediterranea: la diagnosi con un esame del sangue

Colore della pipì: cause, diagnosi e quando preoccuparsi se le urine sono scure

Anemia da carenza di ferro: quali sono gli alimenti consigliati

Come viene trattata l’anemia da carenza di ferro (IDA)

Esami delle urine: i valori di glicosuria e chetonuria

Ematuria: le cause del sangue nelle urine

Emoglobina bassa, alta, cause e valori normali

Creatinina, dalla rilevazione in sangue e urine si capisce la funzionalità renale

Alterazioni di colore nelle urine: quando consultare un medico

Leucociti alti nelle urine: quando preoccuparsi?

Esame delle urine

Il colore della pipì: cosa ci dice l’urina sulla nostra salute?

Colore della pipì: cause, diagnosi e quando preoccuparsi se le urine sono scure

Infezioni urinarie: sintomi, diagnosi e terapie

Emoglobina glicata: l’esame del sangue indispensabile per tenere sotto controllo la glicemia nel diabete

Emoglobinuria: che significato dare alla presenza di emoglobina nell’urina?

Fonte dell’articolo

Medicina Online

Potrebbe piacerti anche