Sindrome metabolica legata a un aumento del rischio di recidiva di ictus

La sindrome metabolica e alcuni dei suoi componenti sono associati alla recidiva di ictus, secondo una revisione pubblicata online il 28 luglio su Neurology

Dalla Cina lo studio che esamina la sindrome metabolica associata a recidiva di ictus

Fangfang Zhang, M.D., dello Xianxiang Central Hospital in Cina, e colleghi hanno esaminato se la sindrome metabolica sia associata a recidiva e mortalità dell’ictus in una revisione di 13 studi di coorte che includevano 59.919 partecipanti di età superiore a 60 anni.

I ricercatori hanno scoperto che la sindrome metabolica era associata complessivamente a recidiva di ictus (rischio relativo: 1,46)

I bassi livelli di colesterolo legato a lipoproteine ad alta densità e il numero di componenti della s. metabolica (almeno due) hanno predetto significativamente la recidiva dell’ictus (rispettivamente rischi relativi: 1,32 e 1,68), mentre trigliceridi elevati, circonferenza addominale elevata, iperglicemia e ipertensione non erano fattori di rischio di recidiva dell’ictus.

È stata osservata un’associazione significativa per la s. metabolica, ma non per i suoi componenti, con la mortalità per qualsiasi causa (rischio relativo: 1,27).

“Questi risultati si aggiungono alle evidenze che le persone con sindrome metabolica dovrebbero adottare misure per modificare il rischio di secondo ictus e persino il decesso, ove possibile, attraverso farmaci, dieta, esercizio fisico e altri cambiamenti dello stile di vita raccomandati, come smettere di fumare”, ha affermato un coautore in una dichiarazione.

Per approfondire:

Ictus, l’importanza della telemedicina nelle Stroke Unit degli USA: ricerca della Harvard Medical School su telestroke

Elisoccorso e pazienti con ictus, la tesi di laurea di Andrea Garau nel pieno della pandemia da Covid-19

Steatosi epatica: che cos’è e come si previene

Fonte dell’articolo:

MSD Manuals

Articolo su Neurology

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