Spirometria: in cosa consiste questo test e quando è essenziale effettuarlo

da Cristiano Antonino il Mag 17, 2023

La spirometria è un semplice test utilizzato per aiutare a diagnosticare e monitorare determinate condizioni polmonari misurando la quantità di aria che puoi espirare in un respiro forzato

Viene eseguito utilizzando un dispositivo chiamato spirometro, che è una piccola macchina collegata tramite un cavo a un boccaglio.

La spirometria può essere eseguita da un infermiere o da un medico presso il tuo ambulatorio di medicina generale, oppure può essere eseguita durante una breve visita in un ospedale o in una clinica.

Perché viene eseguita la spirometria

La spirometria può essere utilizzata per aiutare a diagnosticare una condizione polmonare se si hanno sintomi o se il medico ritiene di essere a maggior rischio di sviluppare una particolare condizione polmonare.

Ad esempio, la spirometria può essere consigliata se hai una tosse persistente o mancanza di respiro, o se hai più di 35 anni e fumi.

Le condizioni che possono essere rilevate e monitorate utilizzando la spirometria includono

asma – una condizione a lungo termine in cui le vie aeree si infiammano periodicamente (gonfie) e si restringono
broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) – un gruppo di condizioni polmonari in cui le vie aeree si restringono
fibrosi cistica – una condizione genetica in cui i polmoni e il sistema digestivo si intasano con muco denso e appiccicoso
fibrosi polmonare – cicatrizzazione dei polmoni

Se ti è già stata diagnosticata una di queste condizioni, può essere eseguita la spirometria per verificare la gravità della condizione o vedere come stai rispondendo al trattamento.

La spirometria è anche un test standard per le persone prese in considerazione per un intervento chirurgico o per controllare la salute generale delle persone che hanno altre condizioni, come l’artrite reumatoide.

Preparazione per la spirometria

Ti verrà detto tutto ciò che devi fare per prepararti al test.

Se usi broncodilatatori (medicinali, solitamente inalati, che aiutano a rilassare e ad allargare le vie respiratorie), potrebbe essere necessario interrompere prima l’uso.

Dovresti anche evitare di fumare per 24 ore prima del test ed evitare di bere alcolici, fare esercizio fisico intenso o mangiare pasti abbondanti per alcune ore prima.

È meglio indossare abiti larghi e comodi il giorno del test.

Cosa succede durante un test spirometrico

Sarai seduto durante il test e una clip morbida verrà posizionata sul tuo naso per impedire all’aria di fuoriuscire da esso.

Il tester spiegherà cosa devi fare e ti potrebbe essere chiesto di fare prima alcuni tentativi di pratica.

Quando sei pronto per il test, ti verrà chiesto di:

inspirare completamente, in modo che i tuoi polmoni siano completamente pieni d’aria
chiudere bene le labbra attorno al boccaglio
espirare il più velocemente e con forza che puoi, assicurandoti di svuotare completamente i polmoni

Questo normalmente dovrà essere ripetuto almeno 3 volte per garantire un risultato affidabile.

A volte, potrebbe essere necessario ripetere il test circa 15 minuti dopo l’assunzione di un medicinale broncodilatatore per via inalatoria.

Questo può mostrare se hai una condizione polmonare che risponde a questi medicinali.

Nel complesso, l’appuntamento dovrebbe durare dai 30 ai 90 minuti circa.

Potrai tornare a casa subito dopo la fine dei test e tornare alle tue normali attività.

I tuoi risultati

La persona che esegue il test di solito non sarà in grado di darti immediatamente i risultati.

I risultati dovranno prima essere esaminati da uno specialista e poi inviati al medico che ti ha indirizzato per il test, che ne discuterà con te pochi giorni dopo.

Uno spirometro misura la quantità di aria che puoi espirare in un secondo e il volume totale di aria che puoi espirare in un respiro forzato.

Queste misurazioni verranno confrontate con un risultato normale per qualcuno della tua età, altezza e sesso, che ti aiuterà a mostrare se i tuoi polmoni non funzionano correttamente.

Le misurazioni mostreranno anche se qualsiasi problema con i polmoni è “ostruttivo”, “restrittivo” o una combinazione dei due:

malattia ostruttiva delle vie aeree – in cui la tua capacità di espirare rapidamente è influenzata dal restringimento delle vie aeree, ma la quantità di aria che puoi trattenere nei polmoni è normale (come nell’asma o nella BPCO)
malattia polmonare restrittiva – dove la quantità di aria che puoi respirare è ridotta perché i tuoi polmoni non sono in grado di espandersi completamente (come nella fibrosi polmonare).

Rischi ed effetti collaterali della spirometria

La spirometria è un test semplice ed è generalmente considerata molto sicura.

Alcune persone possono sentirsi stordite, svenire, tremanti, ammalate o stanche per un breve periodo dopo.

La maggior parte delle persone è in grado di sottoporsi a un test spirometrico in sicurezza.

Ma il test aumenta la pressione all’interno della testa, del torace, dello stomaco e degli occhi mentre espiri, quindi potrebbe essere necessario ritardarlo o evitarlo se hai una condizione che potrebbe essere peggiorata da questo.

Ad esempio, la spirometria potrebbe non essere sicura se hai, o hai avuto di recente, angina instabile, infarto, ipertensione incontrollata o un’operazione alla testa, al torace, allo stomaco o agli occhi.