Tagli e ferite: quando chiamare l'ambulanza o recarsi in Pronto soccorso?
Tagli e ferite, come valutarli? Di fronte a un taglio, a una ferita o a una lesione non è sempre semplice capire se sono necessari punti di sutura e se dunque occorre ricorrere a cure sanitarie specialistiche oppure se è sufficiente l’automedicazione
In quali casi di tagli e ferite rivolgersi al Pronto Soccorso o chiamare il 112 / 118?
- Il taglio è così profondo da lasciar intravedere il derma o il tessuto adiposo sottocutaneo
- La ferita è aperta a tal punto che una leggera pressione non è sufficiente a riavvicinare i lembi di pelle
- La ferita è nei pressi di una giunzione articolare, con rischio per legamenti, tendini e nervi
- La ferita è causata da un morso umano o animale; in questo caso potrebbero rendersi necessari non solo i punti, ma anche antibiotici o un richiamo del vaccino antitetanico
- La lesione è dovuta a un impatto con un corpo estraneo che penetra la cute
- La lesione è dovuta a un urto ad alta pressione
- La ferita è causata da un oggetto molto sporco o arrugginito
- La ferita sanguina molto e non tende a smettere
- La ferita coinvolge una zona del corpo molto sensibile, come il volto o la zona genitale
Con tagli e ferite, cosa fare prima di andare in pronto soccorso?
Se si decide di andare in pronto soccorso, è importante avere alcune accortezze:
- Non rimuovere eventuali corpi estranei conficcati nella pelle.
- Se possibile, pulire la zona ferita con acqua corrente e un sapone liquido antibatterico.
- Se a essere ferito è un bambino, è preferibile non dargli nulla da bere e da mangiare.
- Mentre ci si reca in pronto soccorso, se la ferita coinvolge un arto, è consigliabile tenerlo sollevato più in alto del corpo al fine di arrestare l’emorragia.
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