Tomografia Computerizzata ad Emissione Singola di Fotoni (SPECT): cos’è e quando si esegue

La Tomografia Computerizzata ad Emissione Singola di Fotoni (SPECT) è un recente esame diagnostico che permette di ricostruire al computer le immagini scintigrafiche relative alla distribuzione di una sostanza radioattiva tracciante immessa in piccole dosi nell’organismo del paziente per misurarne alcuni processi biologici e biochimici

E’ simile alla PET, ma si basa sull’uso di composti radioattivi che emettono direttamente radiazioni gamma.

A cosa serve la Tomografia Computerizzata ad Emissione Singola di Fotoni (SPECT)

La Tomografia Computerizzata ad Emissione Singola di Fotoni è impiegata per la diagnosi di malattie cardiovascolari (infarto e cardiopatie), cerebrali e neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, demenze, Epilessia).

Viene impiegata anche nella diagnosi di tumori e nella visualizzazione del sistema endocrino o scheletrico.

Come si esegue la tomografia SPECT

Nell’organismo del paziente vengono iniettate piccoli dosi di sostanze radioattive traccianti.

Quindi il soggetto viene “scansionato” da una gamma-camera (un apparecchio in grado di rilevare le radiazioni gamma) che gli ruota intorno acquisendo le immagini necessarie.

Dopo l’acquisizione, le immagini vengono rielaborate e visualizzate tramite computer.

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