Tumori rari: fondamentale non trascurare i sintomi
Tra i tumori rari, come i sarcomi, esistono forme molto aggressive, che crescono rapidamente, e la diagnosi arriva spesso in ritardo
Tumori rari: il fattore tempo in queste patologie è fondamentale
Le patologie tumorali meno frequenti sono tra quelle che maggiormente hanno risentito degli effetti della pandemia da Covid-19 sulle visite ospedaliere.
Il lockdown della prima ondata ha determinato un rinvio di una percentuale significativa delle visite, e questo ha consentito alle neoplasie di svilupparsi senza intervento medico.
Va da sé che anche oggi che le visite sono ricominciate a ritmi quasi normali l’osservazione dei sintomi rivesta una particolare importanza.
Tumefazioni: il principale campanello d’allarme in caso di tumori rari
Quando si tratta di tumori rari, è importante non trascurare i sintomi: i sarcomi sono circa l’1% di tutti i tumori maligni, quindi sono generalmente misconosciuti o trattati in maniera non corretta.
Li possiamo riconoscere perché sono ubiquitari in tutto l’organismo e di solito si presentano come delle tumefazioni, quindi è importante che chiunque abbia una tumefazione che è in crescita o che non era presente da tanti anni la tenga sotto controllo.
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