Ustioni chimiche: trattamento di primo soccorso e suggerimenti per la prevenzione
Le ustioni chimiche devono essere trattate come un’emergenza medica. Questo perché molte sostanze chimiche comunemente utilizzate a casa, a scuola o al lavoro possono causare gravi ustioni alla pelle e possono provocare ustioni più profonde di quanto sembri
La gravità delle ustioni dipende dal tipo di sostanza chimica, dal tempo di contatto con la pelle e dalla sua forza.
Se vedete qualcuno che ha subito un’ustione chimica, è fondamentale lavare via la sostanza chimica il più rapidamente possibile con grandi quantità di acqua.
Ecco altre cose da sapere sulle ustioni chimiche.
Che cos’è l’ustione chimica?
Le ustioni chimiche sono danni ai tessuti dovuti a una sostanza aggressiva o corrosiva.
Di solito, la maggior parte delle persone è consapevole di tali ustioni e delle loro cause.
A volte, però, se la causa è una sostanza chimica più blanda, non è possibile riconoscerla immediatamente.
A differenza delle ustioni da calore, le tossine chimiche possono continuare a causare danni ai tessuti anche dopo il contatto con esse.
Per questo motivo, un’assistenza medica immediata è essenziale per prevenire cicatrici o complicazioni.
Il danno può svilupparsi ore dopo l’esposizione. Le ustioni chimiche gravi richiedono l’intervento di un medico d’urgenza, mentre le ustioni chimiche minori possono essere trattate con il primo soccorso.
Chi è a rischio di ustioni chimiche?
I lavoratori esposti a sostanze chimiche per il loro lavoro, come gli operai delle costruzioni e delle fabbriche, gli agricoltori, i tecnici di laboratorio, i meccanici e gli idraulici, sono ad alto rischio di ustioni chimiche.
Anche i neonati e i bambini sono a rischio di ustioni chimiche, poiché possono accidentalmente toccare o ingerire sostanze chimiche presenti in casa, come detersivi, candeggina o prodotti per la pulizia.
Le ustioni da sostanze chimiche si verificano spesso accidentalmente in casa o sul posto di lavoro, ma a volte possono anche derivare da un’aggressione o da un atto di autolesionismo.
È più probabile che colpiscano la superficie degli occhi, il viso, gli arti, le mani o i piedi.
Nei casi di autolesionismo, le sostanze chimiche possono anche bruciare all’interno se ingerite.
Quali sono le cause delle ustioni chimiche?
La maggior parte delle ustioni chimiche è causata da acidi forti come l’acido solforico, l’acido muriatico o le basi forti, che si possono trovare in prodotti quali:
- Benzina
- Miscela di calcestruzzo
- Cloratori per piscine
- Fosforo (presente nei fuochi d’artificio e nei fertilizzanti)
- Detergenti per scarichi o vaschette del water
- Detergenti per metalli
- Candeggina
Quali sono i sintomi di un’ustione chimica?
I sintomi di un’ustione chimica sono simili a quelli di un’ustione causata dal sole o dal calore.
Un’ustione agli occhi può causare problemi alla vista e un’ustione ai polmoni può causare tosse o mancanza di respiro.
Altri sintomi comuni sono:
- arrossamento e bruciore della pelle
- dolore o intorpidimento
- vesciche
- Pelle annerita
Per le lesioni chimiche gravi, i sintomi sono:
- Battito cardiaco irregolare
- Vertigini e svenimenti
- mal di testa
- convulsioni
- Bassa pressione sanguigna
- Attacco di cuore
Primo soccorso per le ustioni chimiche
Probabilmente non si verrà ricoverati in ospedale in caso di ustioni chimiche di lieve entità.
Tuttavia, è necessario seguire le istruzioni del medico per mantenere la ferita pulita ed evitare che si secchi.
Inoltre, il medico vi consiglierà il giusto sollievo dal dolore e le creme e le medicazioni da applicare.
In caso di ustione causata da sostanze chimiche, è necessario adottare immediatamente le seguenti misure:
- Chiamare il Numero di Emergenza 112 / 118.
- Indossare i guanti e spazzolare via eventuali residui di sostanze chimiche secche. Evitate di esporvi alle sostanze chimiche.
- Rimuovere gli indumenti o i gioielli contaminati e sciacquare l’area con acqua fresca per almeno 20 minuti. Allagare l’area o fino all’arrivo dei soccorsi del pronto soccorso.
- Se possibile, non utilizzare un forte getto d’acqua; assicurarsi che l’acqua non scorra su un’altra parte del corpo della persona o su di voi.
- Dopo aver lavato l’ustione, seguire le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto chimico, se disponibile.
- Non cercare di neutralizzare l’ustione con acidi o alcali perché potrebbe causare una reazione chimica che peggiora l’ustione.
- Non applicare pomate antibiotiche sull’ustione.
- Coprire l’ustione con un panno pulito o una benda. Non avvolgerla strettamente per evitare di fare pressione sulla pelle danneggiata.
- Se si sente ancora bruciore, sciacquare di nuovo con molta acqua per alcuni minuti.
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Quando rivolgersi al 112 /118 e al Pronto Soccorso?
Una grave lesione chimica richiede l’intervento di un medico e un trattamento d’emergenza in ospedale per controllare il dolore e prevenire le infezioni.
Gli operatori sanitari devono anche gestire eventuali problemi di respirazione o di circolazione causati dall’ustione.
Per esempio, chiederanno informazioni sul tipo di sostanza chimica, sulla quantità, sulla durata del contatto con la pelle e sul trattamento medico effettuato.
È fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico per le ustioni chimiche gravi, che sono profonde, coinvolgono tutti gli strati della pelle, hanno un diametro superiore a 3 pollici e se l’ustione riguarda le mani, i piedi, il viso, un’articolazione importante o circonda un braccio o una gamba.
Può causare shock, con sintomi quali pelle fredda e umida, polso debole e respirazione superficiale.
In alcuni casi di ustioni gravi, i pazienti possono aver bisogno di un intervento chirurgico per rimuovere la porzione di pelle ustionata.
Inoltre, alcuni possono aver bisogno di un trapianto di pelle, in cui il chirurgo preleva della pelle sana dal corpo e la attacca all’area ustionata.
Questo intervento può anche riparare le perforazioni del tratto gastrointestinale.
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