Valutazione respiratoria nei pazienti anziani: fattori per non incorrere in emergenze respiratorie
Valutazione respiratoria negli anziani: i pazienti in età geriatrica hanno maggiori probabilità di incorrere in emergenze respiratorie come polmonite, aspirazione e infezioni respiratorie gravi
Una serie di cambiamenti fisiologici, tra cui l’atrofia muscolare, può rendere più difficile la valutazione e la gestione delle vie aeree.
Per questo motivo le patologie legate all’aspirazione e alla gestione delle vie aeree sono più comuni in questa popolazione.
Una corretta valutazione respiratoria è fondamentale per informare il trattamento e può ridurre notevolmente il rischio di complicanze.
Gestione delle emergenze negli anziani: Le vie aeree prima di tutto
Circa l’80% degli anziani ha almeno una malattia cronica.
Molte di queste malattie – malattie polmonari, disturbi cardiovascolari e lesioni toraciche, per citarne alcune – influenzano direttamente le vie aeree.
Ciò significa che in qualsiasi emergenza che coinvolga un paziente geriatrico, la valutazione respiratoria è fondamentale per il suo benessere.
Nei pazienti più giovani, la coscienza è una questione semplice.
Nei pazienti anziani, la demenza, le lesioni del sistema nervoso e i disturbi circolatori possono far sembrare il paziente confuso nonostante sia pienamente cosciente.
Questo può complicare la valutazione iniziale e giustifica la ricerca di informazioni da fonti secondarie, come i familiari vicini, se possibile.
Prestare sempre attenzione alla possibilità che il paziente abbia un pacemaker.
Valutazione respiratoria nei pazienti geriatrici
La valutazione respiratoria nei pazienti geriatrici deve seguire i protocolli abituali, compresa la ricerca dei segni standard di ostruzione delle vie aeree.
I pazienti possono aver bisogno di essere aspirati quando
- La saturazione dell’ossigeno diminuisce con il pulsossimetro.
- È presente un’evidente ostruzione delle vie aeree.
- Il paziente è rauco, ha una tosse stizzosa o non è in grado di liberare le proprie vie aeree.
- Si sospetta un’ostruzione o il paziente richiede l’aspirazione.
Prima di iniziare l’aspirazione, è fondamentale visualizzare le vie aeree.
Come per tutti i pazienti, è necessario essere in grado di vedere ciò che si sta facendo.
Respirazione degli anziani, le considerazioni specifiche per le popolazioni geriatriche includono:
- cercare i denti rotti o mancanti
- collo rigido e minore tono muscolare
- Demenza che impedisce la comunicazione, aumenta la combattività e può causare panico.
- Ponti, dentiere e altri dispositivi orali che possono staccarsi e ostruire le vie aeree.
Considerazioni particolari per l’aspirazione delle vie aeree nei pazienti anziani
I pazienti anziani hanno diritto a cure delicate e a spiegazioni che abbiano senso per loro.
Non commettete l’errore di dare per scontato che una persona anziana non possa capire o acconsentire al trattamento.
Parlate invece con loro con un tono rispettoso.
Incoraggiateli a parlare delle loro preoccupazioni, se sono in grado di farlo.
Quindi, spiegate loro gli scopi dell’aspirazione.
Molte delle stesse abilità utilizzate per i pazienti pediatrici possono funzionare bene anche con i pazienti anziani affetti da demenza.
La chiave è rimanere calmi e compassionevoli, senza essere aggressivi o forzati.
L’aspirazione delle vie aeree nei pazienti anziani non è tecnicamente diversa da quella degli altri pazienti.
Per un’aspirazione ottimale, scegliere un catetere grande circa la metà del diametro interno del tubo endotracheale e limitare l’aspirazione a circa sette secondi.
La differenza fondamentale quando si aspira la popolazione anziana è che è importante rimanere attenti alle potenziali complicazioni.
Tenere presente quanto segue:
- Diminuzione della lubrificazione delle vie aeree e del tono muscolare, con conseguente aumento del rischio di lesioni laringee e di altro tipo.
- Che l’intubazione endotracheale può provocare una risposta ipertensiva e tachicardica transitoria, soprattutto quando sono necessari più tentativi.
- Le alterazioni dei dischi intervertebrali dovute all’età comportano limitazioni nei movimenti del collo e della schiena. Ciò include una diminuzione del diametro del nucleo polposo, un aumento della pressione idrostatica all’interno dell’anulus e un restringimento dello spazio intervertebrale. Tutto ciò rende difficile l’intubazione.
Seguendo i protocolli, rimanendo sensibili alle preoccupazioni del paziente e monitorando attentamente ogni paziente, è possibile ridurre notevolmente il rischio di lesioni e aumentare il potenziale di successo del trattamento.
Problemi di formazione e attrezzature nei pazienti anziani
È facile stilare un elenco di preoccupazioni particolari per i pazienti anziani.
Ciò che è più difficile è fornire un’assistenza eccezionale in situazioni stressanti e ad alto rischio.
I pazienti possono essere arrabbiati o in preda al panico.
Altri possono avere familiari che si intromettono nella valutazione o rendono la situazione più difficile.
Nessun libro di testo può preparare un professionista EMS alle realtà impegnative che i pazienti reali presentano.
Ecco perché la preparazione è così importante.
Il team deve provare ed esercitarsi in scenari reali, idealmente in ambienti ad alto stress.
È altrettanto importante scegliere la giusta unità di aspirazione portatile.
L’aspirazione portatile offre un accesso più facile alle cure, fa risparmiare tempo e consente di portare un’unità di aspirazione nella borsa medica tattica.
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