XXI Congresso Nazionale della SIS118: Innovazione e Riforme
Risultati, Sfide e Appelli per la Valorizzazione degli Operatori e del Servizio di Emergenza-Urgenza
Si è conclusa a Casamassima (Bari) la XXI edizione del congresso nazionale della Società Italiana Sistema 118 (SIS118), realizzato in collaborazione con la Libera Università Giuseppe Degennaro (LUM), che si è svolto dal 29 al 31 maggio us.
I temi affrontati
Numerosissimi i temi scientifici, le problematiche gestionali e gli aspetti manageriali trattati nei tre giorni dagli autorevoli relatori, italiani e stranieri: dalle patologie acute tempo dipendenti alle reti cliniche dell’emergenza-urgenza, dalle severe criticità operative sul campo, in ambito territoriale ed ospedaliero, alle molteplici cogenti necessità che rendono indispensabile e indifferibile la riforma legislativa nazionale del Sistema di Emergenza Territoriale 118; dalla disamina delle nuove possibilità di inquadramento economico, e di rispettiva valorizzazione, del settore dell’emergenza-urgenza all’innovazione tecnologica che impone la realizzazione di un Sistema di Emergenza Territoriale 118 “connesso” in tempo reale, mediante gli ausili più moderni forniti dalle nuove tecnologie della telemedicina, con gli scenari di maggiore complessità gestionale; dalle più moderne frontiere di formazione e di addestramento di eccellenza degli operatori, possibili con le nuove tecnologie della simulazione, alle possibilità di supporto al momento valutativo, diagnostico e terapeutico, mediante utilizzo dell’intelligenza artificiale; dalla formazione permanente della società civile, ed in particolare della popolazione scolastica nazionale in tema di manovre salvavita, alla ricerca scientifica ed alla sperimentazione di nuove modalità del soccorso, finalizzate alla più significativa riduzione dell’”intervallo libero da terapia” ogni qualvolta sia presente imminente pericolo di perdere la vita, con l’aerospazio quale strumento efficace di cardioprotezione della comunità e di supporto aereo alla rianimazione avanzata del paziente critico (progetto sperimentale SEUAM di SIS118 – Sanitary Emergency Urban Air Mobility”).
Le parole di Mario Balzanelli
Estremamente soddisfatto Mario Balzanelli, appena rieletto presidente nazionale SIS118 per il quarto mandato 2024 – 2026: “la nuova era delle riforme in Sanità vede, oggi più che mai, con carattere di evidenza che può definirsi – sulla base dei dati obiettivi – schiacciante, il Sistema di Emergenza Territoriale 118 quale “custode tempo dipendente della vita della popolazione italiana”, perché entra, attraverso i suoi operatori tutti, medici, infermieri, autisti-soccorritori, nelle case dei cittadini, si precipita, non senza rischi e pericoli per la personale incolumità degli stessi, sulle strade, interviene con competenza in qualunque ambiente, anche il più ostile, e – di fatto – salva la vita, salva innumerevoli vite umane, ogni giorno, ogni mese, ogni anno. Questa è la forza obiettiva, unica, determinante, primaria ed insostituibile, del “Sistema 118”.
La SIS118, alla chiusura dei lavori del congresso, chiede – con forza – al governo, dopo quasi 7 anni di motivate e più che documentate sollecitazioni continue, tutte sistematicamente inascoltate, di valorizzare il Sistema 118, e quindi di valorizzare i suoi operatori, potenziandolo nelle varie articolazioni e componenti operative che – tutte insieme – servono, con strenua dedizione, lo Stato e la comunità. La SIS118 chiede, con forza, al governo di non volgersi sempre dall’altra parte, di distinguersi da tutti i governi che lo hanno preceduto da circa vent’anni, consentendo, per irresponsabile pervicace totale indifferenza, nonchè in alcuni casi, con l’assunzione di decisioni tecnicamente assurde e scellerate, al contrario di quanto invece dovuto sul piano della correttezza e della competenza istituzionale, nonchè ignorando quanto ampiamente strameritato dagli operatori, se si tenesse in debito conto l’imponente evidenza tangibile dei risultati (COVID-19 docet), l’evolvere progressivo di un processo di abbandono se non di vera e propria “distruzione” che oramai da alcuni anni, ad esempio, sta facendo letteralmente fuggire in massa tutti i medici dal Sistema, in tutti i territori regionali, e via via ridurre anche gli infermieri, peggiorando, in ultimo, e non certamente migliorando, sulla pelle dei cittadini, la qualità e l’eccellenza dei soccorsi, di cui gli stessi hanno invece pieno e sacrosanto diritto.
“Ringrazio, sentitamente – conclude Balzanelli – la Libera Università Mediterranea “Giuseppe Degennaro” di Casamassima, ed in particolare il Prof. Francesco Albergo, Direttore Operativo della Stessa, per l’autorevole supporto e la straordinaria, virtuosa, intensa collaborazione, senz’altro foriera di prossime ulteriori, importanti iniziative di carattere nazionale, nonché la Direzione Strategica della Azienda ASL di Pescara, e il Dott. Aurelio Soldano, Direttore del Dipartimento di Emergenza della provincia di Pescara, per aver firmato con la SIS 118, proprio nei giorni del congresso, una convenzione per i percorsi di formazione – addestramento, permanente e ricorrente, in tema di emergenza-urgenza di tutti i suoi operatori.”
Fonti dell’articolo
- SIS118 press release