Uragano Ida, la body cam del soccorritore mostra l'eroico salvataggio di una donna dall'inondazione
Le body cam sono ormai adottate da svariati corpi e per molteplici ragioni: di sicurezza personale, per la tutela legale, per il telesoccorso e la comunicazione con le centrali operative, per esempio
Contestualmente diventano anche voci narranti di quanto accade, e a volte di veri e propri atti di eroismo.
E’ quanto mostra la body cam di un valoroso agente della polizia di Ewing (New Jersey), Justin Quinlan
Una donna, infatti, era in balia della furia delle acque, aggrappata ad un guardrail.
La tempesta tropicale Ida stava imperversando.
L’ufficiale di polizia ha raggiunto la donna, ormai esausta.
Quinlan ha trattenuto la donna per circa 20 minuti mentre erano entrambi seduti sul guardrail, in attesa delle barche dei vigili del fuoco di Ewing, ha detto il portavoce della polizia, il tenente Glenn Tettemer.
Nel video, Quinlan spiega che rimarranno fermi perché non è sicuro di cosa ci sia nell’acqua e i detriti potrebbero ferirli.
La donna dice di essere stata avvisata che se fosse riuscita a uscire dalla macchina avrebbe dovuto mettersi in salvo.
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Il Comando di Polizia pubblica i video delle body cam e loda i protagonisti del salvataggio
Tettemer ha lodato le azioni e le decisioni di Quinlan, così come i vigili del fuoco di Ewing, per aver collaborato per ottenere un risultato positivo.
Il dipartimento di polizia di Princeton ha anche pubblicato mercoledì sulla sua pagina Facebook i filmati delle telecamere del corpo degli agenti che lavorano con gli automobilisti intrappolati durante l’inondazione dell’Ida della scorsa settimana.
Il dipartimento ha ringraziato gli ufficiali, “che hanno lavorato instancabilmente durante questa tempesta, con uniformi e stivali fradici, che forse hanno salvato diverse vite quella notte mettendo a rischio la propria”.
IL VIDEO DEL SALVATAGGIO DELLA DONNA DALLA FURIA DI IDA
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