Incendio devasta un campeggio nel sud della Francia: migliaia di evacuati
Le fiamme, alimentate da forti venti, hanno costretto circa 3.000 persone a evacuare d’urgenza la struttura
Un violento incendio ha sconvolto la tranquillità di un campeggio a Canet-en-Roussillon, nei Pirenei Orientali, nel sud della Francia. Le fiamme, alimentate da forti venti che soffiavano a oltre 80 km/h, hanno costretto circa 3.000 persone a evacuare d’urgenza la struttura, trascorrendo una notte all’insegna dell’incertezza e della paura.
Un bilancio pesante
L’incendio ha causato ingenti danni materiali: un bungalow è stato completamente distrutto e altri cinque sono stati parzialmente danneggiati, insieme a una roulotte. Le fiamme si sono estese su circa due ettari, minacciando seriamente l’intero campeggio Mar Estang, una struttura turistica molto apprezzata che poteva ospitare fino a 3.000 persone.
L’intervento dei soccorsi e il rientro graduale
Grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, supportati da diversi mezzi aerei, l’incendio è stato domato evitando conseguenze ancora più gravi. Circa 2.500 campeggiatori hanno potuto rientrare nei loro alloggi, ma molti hanno trovato le proprie sistemazioni danneggiate o inagibili. Per coloro che non avevano più un luogo dove alloggiare, è stata allestita una palestra come struttura di accoglienza temporanea.
Le cause dell’incendio
Le cause esatte che hanno innescato l’incendio sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Tuttavia, le condizioni meteorologiche particolarmente avverse, con forti venti e temperature elevate, hanno certamente contribuito a propagare rapidamente le fiamme. Non si esclude l’ipotesi di un cortocircuito o di un atto doloso, ma al momento non ci sono elementi concreti a sostegno di nessuna delle due ipotesi.
Un appello alla prudenza
In seguito a questo evento, le autorità locali hanno lanciato un appello alla massima prudenza, invitando la popolazione a rispettare le norme di sicurezza e a segnalare immediatamente qualsiasi situazione sospetta. È inoltre fondamentale che tutti siano consapevoli dei rischi legati agli incendi boschivi e che adottino comportamenti responsabili, evitando di accendere fuochi all’aperto e di gettare sigarette accese.
Un evento che lascia il segno
L’incendio di Canet-en-Roussillon rappresenta un duro colpo per il turismo locale, ma anche un monito per le autorità e per i cittadini sulla necessità di adottare misure adeguate per fronteggiare i rischi legati ai cambiamenti climatici.
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