Pensioni Vigili del Fuoco, la richiesta del Conapo a Matteo Renzi: "mettiamo fine a 40 anni di assurda disparità di trattamento"
ROMA, 3 OTT 2016 – “Non dimenticate i vigili del fuoco nella discussione sulle pensioni. Chiediamo misure che riconoscano ai vigili del fuoco lo stesso trattamento pensionistico degli altri corpi dello stato per porre finalmente fine a 40 anni di assurda e ingiusta disparità di trattamento”.
E’ l’appello che Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo dei VdF, rivolge direttamente al premier Renzi e ai ministri Alfano e Poletti, in riferimento al tavolo tecnico tra governo e sindacati previsto in settimana sulle pensioni.
In particolare il sindacato Conapo chiede di estendere anche ai VdF “l’aumento del servizio di un quinto (art.3 comma 5 legge 285 del 1977) e i 6 scatti aggiuntivi utili sull’importo della pensione (art. 6-bis legge 472 del 1987)”.
“Quanto all’aspettativa di vita si tenga anche conto che quella dei VdF è, purtroppo, nettamente inferiore ad altri lavoratori. Sono moltissimi – spiega Brizzi – i pensionati dei VdF che contraggono malattie tumorali a causa dell’esposizione lavorativa a sostanze nocive. Chiediamo di tenere conto anche di questo”.
“Il presidente del Consiglio Renzi ai suoi abbracci ai vigili del fuoco faccia seguire anche provvedimenti legislativi di parità di trattamento”, conclude il leader del Conapo.