Alopecia
Definizione
Alopecia (calvizie) è un termine scientifico che deriva dal latino “alopecias”, ossia volpino o volpe, poiché la volpe è solita perdere il pelo a chiazze. Questo termine indica appunto il processo di diminuzione della qualità (colore, spessore) e della quantità di capelli o di altri peli del corpo, provocandone in alcuni casi la scomparsa. Essa può essere circoscritta o diffusa e, in certi casi, accompagnata da atrofia e distruzione del follicolo pilifero. Chi ne risente maggiormente è il cuoio capelluto e, a seconda delle possibili cause e degli effetti, si possono distinguere molte tipologie di alopecia, nettamente distinte anche tra uomo e donna.
Cause
Ci sono numerosi fattori scatenanti che possono portare a diverse manifestazioni di questo problema. Possiamo distinguere le forme di alopecia congenita, piuttosto rare e dovute alla trasmissione di caratteri ereditari e quelle di alopecia acquisita, decisamente più diffuse e provocate da malattie dell’organismo (la più nota, alopecia seborroica o androgenetica, è dovuta per esempio all’eccessiva produzione di sebo per alterazioni ormonali), di durata transitoria e reversibile nella maggior parte dei casi. A volte tale problema è causa anche di situazioni psicologiche particolari, come ansia, stress e angoscia.
Rimedi
A seconda del tipo di alopecia esistono cure diverse, ma non sempre efficaci. Di solito le terapie a base di farmaci o di sostanze ormonali provocano una parziale ricrescita del capello, ma quasi mai sono in grado di ripristinare la situazione precedente l’inizio dell’alopecia. L’unico vero sistema per contrastarne gli effetti è l’autotrapianto dei capelli, intervento ormai collaudato a cui ricorrono centinaia di persone. L’operazione consiste nel trasferire i capelli (con i loro bulbi piliferi) presenti in zone folte come la nuca verso le aree più diradate, sottoponendo il paziente ad anestesia locale e praticando delle microincisioni sul cuoio capelluto. Il risultato è quasi sempre ottimale, avendo delle percentuali di crescita dei capelli trasferiti vicine al 100 per cento, anche se, per vederne i risultati, è necessario comunque far trascorrere un periodo di almeno 6 mesi.