AMPIA
L’acronimo AMPIA viene utilizzato dai soccorritori, durante gli interventi di emergenza sanitaria, per ricordare le informazioni utili da ottenere, relative alla storia medica e non del paziente.
Nel caso il paziente non sia in grado di rispondere o non sia attendibile, come nel caso dei bambini, le informazioni possono essere chieste direttamente ai familiari o ai conoscenti presenti sul posto.
Il recupero di queste informazioni fa parte della lettera “E” del protocollo di soccorso ABCDE.
Significato
Le lettere dell’acronimo stanno per:
- Allergie, sia ad alimenti che a farmaci
- Medicinali, sia presi per il problema del momento (ad esempio analgesici) sia le terapie che il paziente assume regolarmente
- Patologie pregresse, anche interventi chirurgici, seppur non apparentemente legate al problema del momento
- Ingestione di alimenti, quantità e caratteristiche dell’ultimo pasto
- Altre informazioni sull’evento (ad esempio la localizzazione e la tipologia del dolore, se c’è stato un evento scatenante, se si tratta della prima volta che accade un evento simile…)
SAMPLE
In sostituzione dell’AMPIA può essere utilizzato l’acronimo SAMPLE, con il quale è quasi coindidente. Di origine anglofona, “SAMPLE” viene comunemente utilizzato anche in altri paesi, tra cui l’Italia.
- Symptoms/signs, segni e sintomi
- Allergy, allergie
- Medications, medicinale
- Past illness, patologie pregresse
- Last meal, ultima assunzione di cibo
- Events, ricostruzione dell’evento
Bibliografia
- Roberto Pioppo, Ivan Cabrini, Intossicazione accidentale da cicuta: l’infermiere protagonista della raccolta dati in Infermierionline, p. 3. 21 marzo 2009.
- G. Crescenzi, PD-T del paziente politraumatizzato in prontosoccorso.pv.it, p. 4.