A.V.P.U. : come si valuta lo stato neurologico nel sistema di emergenza?
A.V.P.U.
È una scala di valutazione dello stato neurologico e di coscienza che viene utilizzata dal personale volontario operante nel sistema di emergenza/urgenza extraospedaliero ed è un’alternativa semplificata alla valutazione medica Glasgow Coma Scale (GCS).
L’A.V.P.U. viene eseguita generalmente al punto D (Disability) della valutazione primaria ABC, soprattutto in caso di trauma, e si valuta dalla risposta del paziente a stimoli esterni indotti dal soccorritore.
A.V.P.U. è un acronimo le cui lettere stanno a significare Alert, Verbal, Pain, Unresponsive.
- Alert (vigile): in questa fase il paziente è sveglio e cosciente. Questo stato viene valutato positivamente se il paziente riesce a rispondere in maniera chiara a semplici domande quali “Cosa è successo?” o “Come si chiama?“.
- Verbal (verbale): in questa fase il paziente risponde agli stimoli verbali attraverso gli occhi, la voce (o bisbigli) o atti motori, ma risulta confuso o assopito.
- Pain (dolore): in questa fase il paziente non risponde agli stimoli verbali ma soltanto agli stimoli dolorosi che in genere vengono indotti con piccoli colpi delle dita sopra l’arcata sopraccigliare, al centro della fronte.
- Unresponsive (senza risposta): in questa fase il paziente non risponde né agli stimoli verbali né a quelli dolorosi e risulta quindi completamente incosciente.