Cefalea a grappolo: cause, sintomi e cura di un problema piuttosto diffuso
Cefalea a grappolo
Definizione
La cefalea a grappolo è uno dei tipi di cefalea più dolorosi. Una delle particolarità di questa malattia è il fatto che gli attacchi si ripetono ciclicamente seguendo sempre lo stesso schema, dando luogo ai cosiddetti “grappoli” variano da settimane a mesi. Essi sono seguiti da remissione, in cui i mal di testa cessano completamente.
Cause
Una delle cause più probabili potrebbe essere il malfunzionamento dell’ipotalamo, da cui possiamo comprendere la natura ricorrente e ciclica della cefalea a grappolo, infatti il nostro orologio biologico ha sede proprio nell’ipotalamo. Altre cause potrebbero essere: fattori ormonali, infatti in alcuni casi può verificarsi un aumento dei livelli di alcuni ormoni, come la melatonina e il cortisolo; squilibri dei neurotrasmettitori, ovvero cambiamenti dei livelli di sostanze chimiche, come la serotonina, che trasportano gli impulsi nervosi.
Sintomi
I sintomi tipici sono:
- Dolore all’occhio o alla zona circostante, che si può espandere in diverse parti del volto, della testa, del collo e delle spalle.
- Dolore unilaterale.
- Irrequietezza.
- Lacrimazione copiosa.
- Rossore dell’occhio dal lato colpito.
- Naso chiuso o che cola, solo dalla narice dal lato colpito.
- Pallore o sudorazione in viso.
- Gonfiore intorno all’occhio del lato colpito.
- Diminuzione del diametro della pupilla.
- Edema palpebrale.
Cura
Non esiste alcuna cura per la cefalea a grappolo; l’unica cosa da fare è seguire delle terapie per cercare di diminuire la gravità del dolore e la durata dei grappoli di mal di testa.