Incidenti in moto, un momento delicato: l'estrazione del casco
Cos’è
E’ una semplice e utile manovra che ogni soccorritore deve saper mettere in pratica, occorrono due operatori con buona precisione e delicatezza e una buona capacità di coordinamento in team. Togliere il casco ad un paziente traumatizzato richiede particolare attenzione, ma trasportare un paziente con il casco é inutile e pericoloso nella maggior parte dei casi. Qualora il paziente non si trovi allineato nel tratto cervicale, dopo aver tolto il casco si effettuerà l’eventuale allineamento o immobilizzazione nella posizione di reperimento.
Le fasi
1) Il primo soccorritore si pone in ginocchio dietro la testa del paziente assumendo una posizione stabile, afferra le pareti del casco con il palmo delle mani tenendo il bordo inferiore con la punta delle dita, senza alterare la posizione del casco.
2) In questa posizione il secondo soccorritore, posto in ginocchio al fianco del paziente all’altezza del torace, slaccia il fissaggio mentoniero del casco (lo taglia se bloccato e difficile da slacciare) e apre la visiera del casco se chiusa.
3) Dopo aver verificato il tipo di casco e le modalità di svincolo (esistono caschi scomponibili) il secondo soccorritore afferrerà il cranio del paziente infilando le mani nel casco, una sotto il collo fino ad afferrare l’osso occipitale, l’altra inserendo il pollice e indice ai lati della bocca fino ad afferrare gli zigomi.
4) Una volta raggiunta la stabilità utile a mantenere la posizione del cranio, il secondo soccorritore comunica al primo di cominciare la manovra di estrazione del casco, che sarà differente a seconda che il casco sia integrale o privo del riparo facciale. Il primo soccorritore afferrando con decisione il casco ne comprime con le dita l’imbottitura interna, in modo da non interferire con il passaggio delle orecchio del paziente durante la manovra di estrazione e comincia a tirare il casco verso di se facendolo beccheggiare delicatamente.
5) Raggiunto il naso con il bordo inferiore del casco diminuire l’ampiezza del beccheggio, liberarlo, prestando attenzione a non sollevare il cranio del paziente inarcandone la lordosi cervicale. Continuare la manovra fino a estrazione completa, ricordare che i capelli possono rimanere impigliati nel casco, occorre verificarne la completa estrazione con delicatezza se il paziente ha i capelli lunghi questi possono essere mantenuti in posizione afferrati insieme al cranio dal secondo soccorritore.
6) Una volta estratto il casco il secondo soccorritore non deve abbandonare il cranio e il primo posizionerà eventualmente un sostegno se l’allineamento del rachide cervicale lo richiede.
7) Il primo soccorritore afferrerà con i pollici gli zigomi del paziente e con le altre dita l’osso occipitale, in modo da poter mantenere o ottenere un allineamento neutro stabile della colonna del paziente.
8) Il primo soccorritore afferrerà con i pollici gli zigomi del paziente e con le altre dita l’osso occipitale, in modo da poter mantenere o ottenere un allineamento neutro stabile della colonna del paziente.