Scoliosi
Definizione
Il termine “scoliosi” deriva dal greco e indica una condizione patologica caratterizzata da una deviazione laterale e una deformazione permanente della colonna vertebrale, non modificabile volontariamente, che si accompagna ad alterazioni anatomiche delle vertebre che si girano verso il lato convesso della curva e delle altre strutture di sostegno del tronco. Il torace diviene asimmetrico.
Cause
Le cause della scoliosi sono molteplici, tuttavia, in oltre l’ottanta % dei casi rimangono sconosciute. Le più importanti e note sono:
- Malformazioni congenite della colonna vertebrale (presenti dalla nascita, ereditarie o causate da fattori ambientali);
- Patologie di varia natura;
- Problemi neuromuscolari;
- Malattie ossee;
- Ineguale lunghezza degli arti;
- Paralisi cerebrale;
- Spina bifida;
- Distrofia muscolare;
- Atrofia muscolare spinale,
- Tumori.
Sintomi
I sintomi variano da individuo a individuo, anche se i più comuni sono i seguenti:
- Spalle ad altezza differente;
- Testa in posizione decentrata rispetto al bacino;
- Anca sollevata e prominente;
- Coste ad altezze differenti;
- Fianchi irregolari;
- Variazioni nel colore e nella consistenza della cute che ricopre la colonna vertebrale,
- Inclinazione del corpo verso un lato;
- Prominenza delle coste quando ci si china.
Diagnosi
La scoliosi non può essere prevenuta, ma diagnosticata precocemente e curata con successo. La diagnosi può essere eseguita mediante indagini radiografiche. Con il referto, la curvatura della colonna vertebrale è misurata ed espressa in gradi. In genere, una curvatura è ritenuta significativa se superiore a 25-30 gradi. Le curvature superiori a 45-50 gradi sono considerate più gravi.
Cura
La cura varia secondo il tipo di patologia:
- Se questa è considerata secondaria, si cerca di individuare le cause responsabili della deviazione e di eliminarle. S’interviene inoltre con la profilassi ( in genere ginnastica correttiva e corsetto) .
- Se la patologia è più grave, si interviene chirurgicamente per fissare i tratti delle curve scoliotiche, dopo che queste sono state corrette con apparecchi gessati.
Fattori di rischio
I casi di scoliosi lieve non hanno ripercussioni sulle attività quotidiane, ma nei casi gravi ne risente l’attività dell’intero organismo: la deformazione della gabbia toracica ostacola il corretto funzionamento del cuore, dei polmoni, dei grossi vasi e la diminuzione della capacità polmonare rende difficoltosa la respirazione. Raramente si riscontrano segni di sofferenza delle strutture nervose del midollo spinale.