Sanità: tsy misy dikany amin'ny lisitry ny lisitra
Il Governo dia mampiditra ny meccanismo "salta coda" sy ny vaovao obblighi per i pazienti
Misure per garantire tempi certi nelle prestazioni mediche
Il Governo italiano ha approvato un nuovo decreto per combattere le lunghe liste d'attesa sulla prestazione delle cure nelle strutture sanitarie pubbliche. La misura principale è il cosiddetto meccanismo “sira coda”. In sostanza se non è possibile ottenere una visita o un esame nei tempi indicati dal medico prescrivente presso una struttura pubblica, l'ASL dia manampy ny prestazione nella vicina struttura privata accreditata o in libera professione intramoenia al paziente, il quale dovrà solo pagare il ticket. Raha tsiahivina, dia tsy nisy na inona na inona niseho tamin'ny taona 1998. Raha ny marina, ny 1998 dia nifarana tamin'ny fiandohan'ny taona XNUMX, ary tsy nisy ny fepetra noraisina.
Come funziona il meccanismo salta la coda
Se un paziente non è in grado di ottenere un prestazione sanitaria sulle basi presentate dal medico, l'ASL dovrà fornire un prestazione in un struttura, public or privata. Ad esempio, una risonanza magnetica classificata come urgente dovrà essere eseguita entro 72 ore, indipendentemente dal luogo in cui viene eseguita.
Il costo della prestazione sarà coperto dal Servizio Sanitario Nazionale, mentre il paziente pagherà solo il prezzo del ticket, a meno che non gli sia stato riconosciuto l'esenzione.
Il didim-panjakana definisce anche che le modalità per la sua attuazione saranno predisposte insieme alle Regioni entro sessanta giorni.
Finanziamento e implementazione del nuovo system
Per il finanziamento il decreto attingerà a fondi già previsti dalla manovra finanziaria, che prevede la destinazione dello 0,4 per cento delle risorse per le liste d'attesa, 500 millions de euro de quanto disponibile. Inoltre, verrà aumentato il tetto di acquisti dal privato: 121 tapitrisa nel 2025, 123 million nel 2024, 370 million nel 2025 ary 500 millions ny fitondrana tamin'ny 2026. intero fabbisogno di prestazioni, che attualmente porta tre milioni di italiani a rinunciare alle cure a causa di liste troppo lunghe . Le prime stime stimano un costo superiore al miliardo di euro l'anno.
Obblighi per i cittadini e altre missure contro le liste d'attesa
Il decreto mette nuovi obblighi anche sui cittadini. Raha tsy misy ny appuntento con un medico na ny fitsidihana manokana, il ticket andrà pagato comunque, tranne che in caso di forza maggiore. Le Regioni dovranno obbligatoriamente adottare un Centro Unico Prenotazione, régional o infraregionale, per tutte le prestazioni eseguibili , pubbliche sy accreditation privé. Ny AUSL dia tsy manara-maso na manara-maso ny prenotazione sy ny famporisihana ny digitale ho an'ny prenotazione sy ny tapakila. Inoltre, visite ed esami si potranno fare anche il sabato e la domenica. Ny fitsaboana amin'ny fitsaboana sy ny fitsaboana amin'ny fitsaboana amin'ny ankapobeny dia 15% anziché al lordo dello scaglione IRPEF, aumentando quindi il loro guadagno.
Queste misure rappresentano un passo important nella lotta contro le lunghe code in attesa. Questo nuovo decreto dovrebbe eliminare l'inefficienza e rendere più accessibile il Servizio Sanitario Nazionale, riducendo i tempi di attesa e migliorerà la cura per tutti.
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