Dove si trova la nave Aquarius, e la nave Dattilo, con i migranti?
La nave della ONG SOS Mediterranée si sta spostando insieme a due navi della Guardia Costiera. Condizioni meteo proibitive hanno costretto alla circumnavigazione della Sardegna
SASSARI – Mentre continuano le speculazioni sul tema dei migranti e la battaglia politica sale di tono e di livello, portando a un confronto che non sarà semplice tra il primo ministro Conte e il premier francese Macron, la nave Aquarius con 629 migranti sta continuando a viaggiare verso Valencia.
Le condizioni a bordo della nave non sono buone, perché a causa delle condizioni marine decine di persone stanno soffrendo il classico mal di mare, con vomito e perdita di liquidi. Sno crica 80 le persone trattate a bordo della nave dai dottori di MSF. Aloys Vimards, coordinatore del progetto MSF a bordo della Aquarius, ha detto alla CNN che ci sono anche donne gravide e donne in allattamento che “stanno vomitando e allattando allo stesso tempo”.
La nave è affiancata dalla classe 940 Dattilo, unità multiruolo della Guardia Costiera. Il battello costruito dalla Fincantieri ospita un centinaio di migranti in condizioni più complesse rispetto a quelli lasciati sulla Aquarius, poiché Per capacità e spazi, il natante della Capitaneria può effettuare servizi anche in mari molto mossi.
Mentre Aquarius può muoversi ad una velocità massima di 10 nodi, Dattilo – come l’unità gemella Diciotti, che ha sbarcato a Catania 900 migranti poche ore fa – arriva a 18 nodi, con 4.000 miglia di autonomia e una piazzola di atterraggio per elicotteri a disposizione in caso di evacuazione medica. Proprio per assicurare la massima assistenza sanitaria in una situazione così complessa, L’Ordine di Malta con il CISOM ha inviato a bordo della Dattilo due dottoresse per il controllo e l’assistenza sanitaria ai migranti.
Dattilo è una delle due nuove unità multiruolo tipo OPV (Off-shore Patrol Vessel) da 90 mt. in grado di incrementare notevolmente le capacità operative del Corpo della Guardia Costiera nelle missioni d’altura a lungo raggio offrendo una piattaforma in grado di effettuare il coordinamento di mezzi aeronavali in missioni complesse nonchè di dare supporto logistico in attività di protezione civile.
Costruite presso i Cantieri Navali Fincantieri di Castellammare di Stabia la Dattilo ha un equipaggio di 41 persone, ed una velocità max di 18 nodi con una autonomia di 4000 miglia. Equipaggiata con un nuovo impianto propulsivo di tipo diesel-elettrico l’unità è capace di effettuare attività di vigilanza prolungate a bassi regimi con conseguente incremento dell’autonomia fino 6.500 miglia circa.
Nel concetto di campo operativo allargato Dattilo e la gemella CP941 Diciotti sono in grado di svolgere le seguenti tipologie di missioni:
– Comando e Controllo in scenari complessi; Ricerca e Soccorso con capacità di coordinamento mezzi superficie e mezzi aerei; operazioni di protezione civile attraverso il trasporto di mezzi rotabili, container e materiali vari nonché assistenza/evacuazioni popolazioni in stato di necessità; controllo e gestione dei flussi migratori con capacità di imbarco naufraghi in emergenza di oltre 600 persone; attività di “boarding team” per controllo unità da pesca e mercantili mediante 4 imbarcazioni veloci in dotazione alla nave; antinquinamento con capacità di recupero oli inquinanti (500 m3) e la dotazione di 250 mt di panne galleggianti d’altura e skimmer; servizio antincendio a favore di navi in pericolo grazie a n° 2 monitori da oltre 1100 m3 / h; rimorchio di unità con un dislocamento > 5.000 tonn; capacità operative per l’impiego di un Nucleo Sommozzatori attrezzato.
Le unità, inoltre, dispongono di un ponte di volo per l’impigo di elicotteri tipo AB 412 e/o AW 139.