Pescara, dopo maltempo l'azione della Protezione Civile e di Croce Rossa

“Siamo in piena emergenza, ognuno di noi è in difficoltà, ma dobbiamo rispondere quanto prima alla richiesta di aiuto che ci è pervenuta dalla centrale operativa del 118” con queste parole, il Presidente del Comitato Fabio Nieddu ha immediatamente convocato tutti i volontari disponibili della Croce Rossa di Pescara, a fronte della grande emergenza maltempo che ha colpito tutta la costa abruzzese nella giornata di ieri.

“A causa delle abbondanti ed anomale grandinate, anche i mezzi di emergenza hanno subito numerosi danni che più avanti andremo a quantificare ma ciò non ha fermato il lavoro dei 30 volontari che, a seguito dell’attivazione della Sala Operativa Locale da parte del delegato all’emergenza Francesco Brandimarte, hanno garantito l’assistenza sanitaria e di protezione civile alla popolazione duramente colpita.”

“Penseremo ai danni dopo – a detto il Presidente Nieddu – adesso dobbiamo preoccuparci di aiutare gli altri” pertanto, coordinati dalla Centrale operativa del 118 e dal COC (Centro Operativo Comunale), sono stati eseguiti numerosi interventi di carattere sanitario che, oltre a quelli di carattere emergenziale, hanno compreso anche trasferimenti di degenti in luoghi più sicuri ed interventi più direttamente rivolti alla popolazione.

Grazie al prezioso contributo dei colleghi della Croce Rossa di Spoltore, Cepagatti e di Ortona, sono state attivate alcune pompe idrovore che hanno contribuito a liberare i locali allagati dell’ospedale civile e delle numerose abitazioni per le quali, attraverso il Centro Operativo Comunale, ci venivano inoltrate le richieste di aiuto.

Attraverso l’attivazione di 4 operatori di Sala Operativa che gestivano le linee, abbiamo fornito assistenza telefonica e raccolte segnalazioni dagli utenti che ci hanno contattato.

 

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