Coronavirus, a chi sono andati quasi mezzo miliardo di mascherine e DPI? La metà in tre regioni del nord

Coronavirus. Mascherine e DPI sono diventate da un lato oggetti di uso quotidiano, dall’altro fonti di guadagno spaventosi, spesso lecito, alcune volte no.

 

CORONAVIRUS, MEZZO MILIARDO DI MASCHERINE E DPI DISTRIBUITI:

Al netto di questa considerazione, che trasmissioni come Report hanno messo in evidenza, è palese anche che alcuni soccorritori abbiano fondati motivi per lamentarsi, dovendo operare con stivali fatti di sacchetti della spesa, guanti del supermercato e altri DPI autoprodotti o comperati in proprio.

A cercare tra colleghi e amici impegnati nel 118 troverete tonnellate di foto, molte di più di quante non ne vorreste reperire.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblica ogni giorno un report particolareggiato, sull’argomento mascherine e DPI: al 13 giugno 2020 sono stati distrubuiti oltre 467 milioni di materiali.

Di questi circa la metà sono finiti tra Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

A osservare con attenzione la tabella del governo Conte, infatti, si evince che la regione amministrata da Fontana abbia avuto 69,5 milioni di DPI, quella di Zaia 68,8, e quella di Bonaccini 5,7 milioni.

Niente che non abbia una corrispondenza reale e facilmente verificabile con l’andamento della pandemia, ma certo stride con il dato delle Marche e di altre regioni con rapporto numero abitanti/numero di contagi non lontanissimo.

CORONAVIRUS, MASCHERINE ED ALTRI DPI:

Dei 467 milioni di supporti nella difesa dell’individuo dal contagio una larga parte è costituita da mascherine: 418,5 milioni di pezzi. 21,8 milioni sono guanti, 9,5 milioni tamponi e poco meno di 8 milioni sono calzari.

MASCHERINE E DPI, LA PRODUZIONE DIPENDERÀ DALL’ANDAMENTO DEL CORONAVIRUS:

E’ evidente che, diminuendo il numero degli interventi in emergenza e soccorso, la distribuzione dei DPI subirà un assestamento: non è difficile prevedere che la prevalenza del numero di mascherine si acuirà a tutto svantaggio di altri dispositivi. E questo significherà, in ciò è auspicabile, che l’andamento del coronavirus sarà quello attuale, e quindi di trend in calo.

A seguire il link della pagina della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che potrete in futuro consultare (aggiornata) per comprendere gli andamenti delle distribuzioni.

PER APPROFONDIRE:

L’INCHIESTA DI REPORT SU CAMICI MEDICI E MOGLIE DEL GOVERNATORE FONTANA

COVID-19 , IN GIAPPONE È CORSA ALLE MASCHERINE ADATTE ALL’ESTATE

FONTE DELL’ARTICOLO:

PAGINA UFFICIALE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

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