Ebola, emergenza al grado 3, il massimo della scala internazionale
La situazione di allarme per la diffusione del virus Ebola in Sierra Leone, Guinea e Liberia sta diventando sempre più preoccupante. Il report dell’Unicef è chiaro: dal 23 luglio sono già 94 i casi di contagio sospettati, con 13 ammalati fra i volontari sanitari e i meidic. I contagi in Liberia sono 352, le morti 170. L’allarme internazionale è salito al grado 3, il più alto della scala della World Health Organization. La Liberia ha attivato la Ebola National Task Force. Per sicurezza, i volontari internazionali non potranno più aiutare fisicamente la Liberia nel trattamento del virus. Rimane sul posto soltanto una piccola unità di trattamento formata da Médicins Sans Frontères. Inizia ad esserci però anche un problema di fondi per combattere la malattia. L’Unicef ha già speso quasi 2 milioni di euro per affrontare l’emergenza. Ieri è morto a causa del virus anche uno dei medici più impegnati sul fronte dell’epidemia, il dottor Sheikh Umar Khan.