Il Console Generale della Repubblica macedone Stojan Vitanov in vista alla fabbrica Spencer EMS
Attenzione alle nuove tecnologie medicali e apprezzamenti per le capacità imprenditoriali di una azienda fra le più importanti nel settore EMS. Ecco perché il Console della Macedonia del Nord ha visitato la Spencer di Parma
Il 14 novembre si è tenuta nella sede principale di Spencer Italia la visita del Console Generale della Repubblica di Macedonia del Nord. Il dottor Stojan Vitanov ha visitato il centro produttivo dei dispositivi per l’emergenza e il soccorso. La visita ha sottolineato l’interesse economico che la Macedonia del Nord riserva alle tecnologie prodotte in Italia.
L’incontro ha anche sottolineato quanto Parma e il suo tessuto imprenditoriale ricevano apprezzamenti in ogni settore, costruendo così le basi per un ampliamento dei rapporti sia istituzionali che commerciali con un paese dal grande sviluppo come la Repubblica di Macedonia del Nord.
A suscitare i maggiori interessi sono stati i sistemi produttivi all’avanguardia per assicurare ai soccorritori strumenti di lavoro perfetti e durevoli, oltre alle numerose potenzialità fornite dai dispositivi Spencer per migliorare le funzioni e la qualità delle ambulanze. Infine, l’Experience Center di Spencer ha permesso di testare e vedere all’opera alcuni presidi medicali salvavita indispensabili per il trasporto e la movimentazione dei pazienti critici.
Spencer Italia è una realtà affermata nella produzione e commercializzazione di dispositivi medicali avanzati per il soccorso dei pazienti in ogni ambiente. Fondata nel 1989 da Luigi Cesare Pizzi Spadoni, da 30 anni l’azienda di Parma risponde ad ogni esigenza dei soccorritori di tutto il mondo con rapidità, qualità, resistenza e semplicità. Il 12% del fatturato di Spencer è investito in ricerca e sviluppo e l’azienda impiega più di 130 dipendenti. Il catalogo prodotti – 1.700 in tutto – viene commercializzato in tutto il mondo da rivenditori esclusivi e succursali ufficiali. Spencer dall’Italia si è espansa in India, Cina, Sud Est Asiatico, Spagna, Sudamerica e Australia. Nel 2018 l’azienda è entrata nella TOP3 dei produttori di dispositivi medicali per il soccorso e l’emergenza.