Croce Rossa Italiana, Valastro: "A Gaza conditions disumane"

O presidente da Croce Rossa Italiana visita a "Food for Gaza"

O 11 de marzo de 2024 o Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha participado al “Comida para Gaza”, o tavolo de coordinación do instituto da iniciativa do Ministro degli Affari Esteri e da Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a través il quale o Governo italiano vuole promuovere unha iniziativa umanitaria coordinata per far fronte alla necessità di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Todos'incontro han participado FAO, Programma Alimentare Mondiale (PAM) e a Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa (IFRC).

Le parole de Valastro

“Unha sinal importante de vicinanza da parte dell'Italia a chi si trova nella Franxa de Gaza e vive in condizioni disumane, sen enerxía, con grave carenza di cibo e estruturas sanitarias. Estamos sempre en contacto con il Magen David Adom, con il quale condividiamo gli sforzi tesi a fare in modo che le famiglie degli ostaggi riabbiano i propri cari e che chi ha sofferto a tragedia del 7 outubro in Israele abbia pace e giustizia.

Estamos en contacto permanente tamén coa Mezzaluna Rossa Palestina, pronti a supportare a popolazione che soffre le conseguenze di una guerra che non fa sconti neppure alla popolazione civile ed al personale sanitario, quando, invece, con forza c'è need che il sistema internazionale ed i Governi atoparon un concerto di azione per ridere all'umanità il rol che le spetta, quello di attore primario nello scenario internazionale, sen il quale si resta ancorati a forma de intercambio que nascondono a urxencia de que o mundo futuro ten necesidade, ovvero riportare ao centro, en cada lugar dell' agire umano e del suo nuovo disegno, l'uomo, che è fatto di vita e non di morte. Por este, le Organizacións internacionais son chamados ad essere partecipi con i Governi, col Governo Italiano e con le Istituzioni internazionali, di un compito che travalica a loro stessa storia e que impone a todos di alzare gli occhi verso l'alto, di saper guardare oltre a realtà da distruzione.

Un compito non facile, ma al quale si dá vita partendo dal basso, mettendo gli stivali dei nostri Volontari e Volontarie sul terreno, respectando il senso vero dell'aiuto umanitario, che non é solo quello di portare sollievo, ma quello di affermare nell' acción da humanidade. Ecco perché – ha lembrato Valastro – enviamos a Gaza 231 mila chilogrammi di fariña, un aiuto piccolo, ma simbólico e concreto, que necesita di essere sostenuto da unha azione máis ampia. Ringrazio il Ministro Tajani per averci invitato a far parte di questo importante tavolo umanitario dal quale mi auguro possano scaturire nuove iniziative che ci vedano tutti impegnati per alleviare le sofferenze di chi soffre a causa del conflitto”.

A visita aos pacientes chegados a Gaza

Nel pomeriggio, primeiro de participar en “Food for Gaza”, o Presidente da CRI, Rosario Valastro, si é recato todo'Hospital Sant'Andrea di Roma per far visita ad alcuni dei pazienti che nella serata del 10 marzo sono arrivati ​​in Italia da Gaza cun aereo militare e trasferiti dalle Volontarie e dai Volontari della Croce Rossa in alcuni ospedali del nostro Paese per ricevere le cure di cui necessiti.

Fontes do artigo

  • Nota de prensa de Croce Rossa Italiana
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